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Calabria – Scorcio di bosco della Sila Greca – Ph. © Ferruccio Cornicello
di Redazione FdS
Da una nota stampa inviata dalla neo-Associazione di Protezione Civile “LE AQUILE” di Corigliano Calabro (Cosenza), costituita nel Gennaio 2014 con oltre 20 soci volontari, apprendiamo che pochi giorni fa è stata ufficializzata la firma della Convenzione con il Corpo Forestale dello Stato, nella persona del generale Giuseppe Graziano, comandante delle Regioni Calabria e Sicilia. La Convenzione, già firmata lo scorso 16 Luglio 2014, è stata comunicata dal responsabile di zona Michele Reale e dal volontario Ernesto Borromeo, i quali si stanno organizzando con i volontari dell’Associazione per predisporre i servizi antincendio per l’imminente stagione estiva 2015. La notizia ha suscitato grande entusiasmo tra i volontari dell’Associazione stessa, i quali finalmente potranno disporre di un valido strumento per effettuare i servizi di prevenzione ed avvistamento incendi in collaborazione con il Corpo Forestale dello Stato. Prende così corpo un lodevole esempio di condivisione della cura del territorio fra Stato e cittadini.
Dopo la triste stagione estiva 2014 che ha visto l’intera montagna di Corigliano devastata da numerosi incendi, l’Associazione “Le Aquile” vuole dire il suo “BASTA” ad un fenomeno a causa del quale sono andate distrutte la macchia mediterranea e parti delle pinete della Sila Greca (in località Belvedere, Grancia e tante altre): un patrimonio unico per bellezza ed inestimabile per valore , data la ricchezza che fornisce un bosco in termini di ossigeno , di sorgenti , di presenza floro-faunistica e di legname, tutti elementi di grande utilità per l’uomo e l’ambiente in cui vive. Inoltre una manutenzione costante ed accurata della montagna e dei corsi d’acqua ma soprattutto la salvaguardia e la difesa dell’intero impianto silvo-forestale assicura una maggiore stabilità di tutto il territorio, in funzione di prevenzione per i disastri di natura idrogeologica.
Dalla prossima stagione pertanto, si prevedono tempi duri per i piromani e per tutti coloro che inquinano la natura o che ostacolano la buona gestione della montagna di Corigliano, classificata tra l’altro sito BioItaly per la riserva biogenetica di Trenta Coste-Collemarro ed inserita all’interno del Parco Nazionale della Sila, patrimonio dell’umanità riconosciuto di recente dall’Unesco nell’ambito del progetto Man and Biosphere.
I servizi di prevenzione ed avvistamento antincendio saranno articolati su tutto il territorio montano, da Corigliano centro alla frazione Simonetti, mediante turni di pattugliamento continuo (H24) ad opera dei volontari a bordo di autovetture autorizzate, e gli stessi annoteranno tutto cio che succede nel corso delle 24 ore nelle relazioni che saranno inviate settimanalmente alle forze dell’ordine ed al Corpo Forestale dello Stato. La documentazione sarà corredata da rilievi fotografici e video, e costituirà prova tangibile per l’attività effettivamente svolta e sara’ a disposizione delle forze dell’ordine per la repressione di eventuali reati al patrimonio boschivo e naturalistico della montagna.
Lo scopo della Convenzione è la collaborazione tra il C.F.S. Calabria e gli Uffici del C.F.S. Calabria con competenza territoriale nella provincia di Cosenza (Comando Provinciale – Coordinamento Territoriale per L’Ambiente del Parco Nazionale della Sila – Ufficio Territoriale per la Biodiversità) e l’ “ASS. LE AQUILE” di Corigliano nei settori relativi alla prevenzione ed alla repressione dei reati nei settori: a) della tutela del patrimonio forestale e delle aree protette; b) della difesa dei boschi dagli incendi boschivi tramite radio emergenza c) del rispetto dei vincoli ambientali; d) della tutela del territorio rurale e montano; e) dell’inquinamento delle acque interne e marine; f) del traffico di rifiuti; g) dell’irregolare utilizzazione di cave e discariche; h) della tutela della fauna autoctona.
Particolare merito va riconosciuto al Dott. Giuseppe Graziano, Comandante Generale del Corpo Forestale dello Stato, che ha firmato la Convenzione e che ha dimostrando doti uniche di operatività e di sensibilità ai problemi ambientali, inaugurando cosi una stagione densa di attività e di collaborazione tra l’Associazione “LE AQUILE” ed il Corpo Forestale. Grande merito va anche all’ex-assessore del Comune di Corigliano, Avv. Antonio Gianzi, in quanto ha favorito con tempestività gli incontri preliminari tra l’Associazione ed il Comandante Graziano, ed al sig. Francesco Trebisonda, anch’egli artefice dei primi passi organizzativi.
L’augurio per la prossima stagione estiva è quello di trascorrere un’estate tranquilla, senza incendi e senza problematiche di smaltimento dei rifiuti al fine di godere appieno una vacanza rilassante nella montagna di Corigliano e di Rossano ed in tutta la Sila Greca.
