Chi non ha mai sentito parlare di Alice nel paese delle meraviglie? C’è chi ha letto il libro, chi si è fatto conquistare dal film, ma sicuramente tutti o quasi sono rimasti incantati davanti alla lunga tavolata nel giardino fatato pieno di fiori colorati completamente imbandita con alzatine, torte a piani, mini cake, biscotti, tazzine, teiere e il tenero Bianconiglio che saltella servendo il tè dalla magica teiera. Un salto nel mondo della nostra infanzia, quando si dava libero sfogo alla fantasia: questo ha rappresentato l’incontro organizzato nei giorni scorsi dal collettivo FAAD, che riunisce le produzioni più interessanti nell’ambito della Fotografia, dell’Arte, dell’Artigianato e del Design di matrice pugliese d’eccellenza, in collaborazione con l’Istituto Eccelsa di Alberobello e l’Azienda Agraria Duca Carlo Guarini di Scorrano, presso Masseria Scinarello a Polignano a Mare.
I commensali non hanno avuto come “compagni di merenda” conigli dalle lunghe orecchie e cappellai matti, ma si sono specchiati nei personaggi dei piatti di Pierpaolo Gaballo di Piattoquadro, animando intorno alla tavola arricchita dai Vetri d’arte di Maria Concetta Malorzo e le ceramiche artistiche di Chiara Spiri e Hiroko Nagase, un dialogo incrociato tra tutti i partecipanti, in carne e ossa ed effigiati in bianco e nero sulle creazioni del graphic designer salentino.
E certo si sono divertiti l’architetto Silvana Inguscio, che ha curato non solo il raffinato table setting ma anche il decor delle suites della masseria che per tutta l’estate sono state “vestite” con elementi tessili e decorativi degli artisti del FAAD, e lo chef Marco Pascazio insieme al team di Istituto Eccelsa, a ideare il menu adatto a far risaltare con sapori e colori il mood della tavola di fine estate che ha animato le stalle coperte della candida dimora di campagna.
Tutti gli attori della serata hanno avuto modo di trasferire i loro saperi ma anche le loro emozioni, alternandosi nei racconti che si sono intrecciati in questo progetto che abbraccia l’enogastronomia, il design, l’artigianato d’eccellenza e l’accoglienza turistica ed è rivolto a tutti coloro che vogliono vivere la Puglia in modo diverso. Il concept Tavole ad Arte propone infatti unʼesperienza multisensoriale, che mette in relazione la cultura gastronomica locale, con gli oggetti di artigianato artistico d’eccellenza e di design, il table setting insolito e ricercato con un interior design ispirato al tema della tavola. L’obiettivo è portare alla ribalta di un pubblico più vasto le produzioni locali artigianali di eccellenza e di design, realizzate in piccole serie, rigorosamente realizzate a mano e made in Puglia. Il progetto propone la valorizzazione del territorio, attraverso la cultura gastronomica e lo stare insieme, unito a location che rappresentano il patrimonio architettonico tipico di quest’area geografica, ad esempio le masserie, ma non solo.
Dopo, tutti a tavola! Accolti dall’aperitivo a base di bruschette croccanti servite con le creme di ortaggi dell’Azienda Agriaria Duca Carlo Guarini, olive, tarallucci, mozzarelline e profumate fette di Capocollo di Martina Franca, in abbinamento al Piccolebolle della Cantina Duca Carlo Guarini, gli ospiti si sono poi accomodati ai tavoli in legno di recupero creati da Manufatto per gustare, prima con gli occhi e poi con il palato, le colorate e squisite preparazioni dello chef Pascazio. Grande attenzione è stata riservata alla presentazione dei piatti, ma anche alla scelta di ingredienti locali e stagionali che hanno esaltato i sentori e i toni intensi e fruttati dei vini. La cena si è chiusa in modo molto sweet con la dolcissima spuma di ricotta e melograno croccante alla cannella che sicuramente ha reso più lievi i sogni di tutti.
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