A Pompei non solo crolli. Annunciata per Pasqua l’apertura di nuove domus fra cui la splendida casa di Marco Lucrezio Frontone

Campania - Scorcio del parco archeologico di Pompei (Napoli) | Photo by Carlo Mirante | CCBY2.0

Campania – Scorcio del parco archeologico di Pompei (Napoli) | Ph. Carlo Mirante | CCBY2.0

di Kasia Burney Gargiulo

E’ di appena ieri una nuova notizia di crollo di un muro a Pompei: si tratta del cedimento di una porzione di muro di una domus della Regio V dell’area archeologica di Pompei. Come si apprende da una nota stampa del Mibact, il cedimento, in base al primo sopralluogo, riguarda un tratto di muro ‘in opera incerta’ (di un 1,30 cm x circa 1 m) di un ambiente all’interno di un’area interdetta al pubblico interessata da interventi di messa in sicurezza nell’ambito del Grande progetto Pompei che saranno realizzati entro il 2015. La Soprintendenza ha informato l’Autorità giudiziaria e il comando locale dei Carabinieri (CCTPC) che sta effettuando, insieme ai tecnici interni, le necessarie verifiche. Il Sovrintendente Massimo Osanna ha tenuto a precisare che “il nuovo crollo non è avvenuto questa notte, le prime analisi archeologiche dimostrano che non si tratta di un evento recente”. A tal proposito il Mibact –  che l’altro ieri aveva annunciato misure straordinarie con l’arrivo di nuovo personale e il ricorso anche a vigilantes privati – ha ora disposto anche una perizia tecnica da parte dell’Istituto Superiore per la Conservazione ed il Restauro che questa mattina ha inviato un gruppo di esperti, coordinati dal direttore dell’Istituto, per verificare la data e le cause tecniche dell’ultimo cedimento rilevato.

narciso - fronto

Campania – Narciso, affresco dalla Casa di Marco Lucrezio Frontone – Photo by Playing Futures Applied Nomadology | CCBY2.0

Non sono tuttavia solo negative le notizie che arrivano da Pompei. La Soprintendenza, mentre è intenta a studiare progetti di rilancio del sito, ha annunciato la riapertura entro Pasqua di una serie di nuove domus, tra le quali quella di Telefo e persino la casa di Marco Lucrezio Frontone, prezioso e delicatissimo gioiello, ricca di splendidi affreschi (nella foto precedente un Narciso e in quella seguente, particolare di affresco del tablinum). Ci stiamo attrezzando per essere più efficaci in vista dell’estate”, ha dichiarato Osanna, aggiungendo che “tra gli obiettivi ci sono anche una serie di interventi per migliorare le condizioni di lavoro dei custodi, e altri che vanno dalle divise nuove al restauro degli alloggi”.

Pompeii_-_Casa_di_Marco_Lucrezio_Frontone_-_Tablinum

Campania – Affresco del III stile dal tablinum della casa di Marco Lucrezio Frontone, a Pompei (Napoli), I sec. d.C. – Photo by Inge W. Goldsmith | FdS: courtesy dell’Autrice

 

Rispondi

Il tuo indirizzo e-mail non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono segnalati *

*

Torna su