La Chiesa del Carmine è buia. Ci disponiamo di fronte ad un palco e un sipario neri. Che la bellezza della luce si apprezzi in sua assenza, è condizione nota ad artisti, scenografi, fotografi. Il bianco, così tanto rassicurante, in realtà fa disperdere la luce, riflettendola e diffondendola, mentre il nero la trattiene con cura, accogliendola e assorbendone le diverse intensità . E’ solo con assenza di luce che gli spettatori potranno percepire ogni chiaroscuro, bagliore, tono, ombra, profondità e mistero. L’emozione non è riproducibile nè quantificabile se non dal vivo, ci preannuncia il direttore artistico Rocco Lacerenza.
Matera celebra il “suo”Avvento, riservando ai residenti e agli ospiti la sorprendente rappresentazione dei Quadri Plastici di Avigliano, un libero gruppo artistico del comune potentino che ha fatto di una tradizione secolare profondamente radicata, quella delle “sacre rappresentazioni” e delle tele e pale d’altare che i fedeli riproducevano dal vivo durante le festività religiose, una peculiarità artistica della comunità intera. La tridimensionalità delle opere pittoriche, così tenacemente perseguita dagli artisti rinascimentali e barocchi proprio attraverso lo studio della luce, viene manifestata ed enfatizzata dall’interno, invertendo il processo di lettura e visione dell’opera.
Nei giorni 8-9-10 dicembre 2017, all’interno della ex Chiesa del Carmine del Palazzo Lanfranchi, ha preso vita il quadro “Adorazione dei pastori“, una delle opere più spettacolari di Mattia Preti, detto il Cavalier Calabrese, appartenente alle collezioni di pittura italiana del XVII secolo della Liverpool Royal Institution, oggi conservato nella Walker Art Gallery di Liverpool.
La professionalità dei figuranti e l’abilità delle maestranze artistico-artigianali e tecniche risultano ancora più stupefacenti perché si tratta di un gruppo spontaneo di gente del paese, di tutte le età. Non solo le figure professionali necessarie, scenografi, pittori, tecnici delle luci, truccatori, responsabili della fotografia, falegnami, possono essere di volta in volta coinvolte, ma ogni cittadino aviglianese sa che potrà essere “scritturato” a sorpresa dai responsabili della Pro Loco e dai diversi direttori artistici, che, dopo aver scelto le opere da riprodurre, provvedono a individuare gli attori per la loro rassomiglianza con il soggetto da rappresentare.
I Quadri Plastici di Avigliano, insieme alle iniziative di Vivi la magia del Natale, sono stati promossi dall’Associazione Matera Convention Bureau e condivisi nella organizzazione e nel coordinamento con CLUB per l’UNESCO di Matera. L’impegno di un intero paese, che da trent’anni riproduce, narra e esporta la bellezza, a Roma come a Londra, ci sospinge col suo esempio verso un processo di “fare” cultura collettivo e partecipato, il migliore degli auguri di Natale.
Per saperne di più: www.quadriplasticiavigliano.it
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