Arrivano dal Salento gli occhiali da sole in fibra di fico d’India e legno d’ulivo

Occhiali Ferillieyewear sullo sfondo del mare salentino

Occhiali Ferillieyewear sullo sfondo del mare salentino

di Redazione FdS

Cristiano Ferilli

Cristiano Ferilli

In un momento di emergenza ecologica per il Pianeta, l’ideazione di un accessorio in bio-materiali realizzato senza l’alterazione di alcun ecosistema, ma utilizzando materie prime pienamente rinnovabili, non può che essere salutata con interesse ed entusiasmo. Parliamo degli occhiali green nati dalla creatività di un giovane salentino, Cristiano Ferilli, di Giuliano di Lecce, località posta all’estremità meridionale della penisola salentina. Laureato in ortottica all’Università Cattolica del Sacro Cuore di Roma nonché grande appassionato di occhiali, Cristiano ha deciso di coniugare la sua passione per le lenti con due icone del paesaggio pugliese, il fico d’india e l’ulivo, realizzando la Ferilli Eyewear, la linea di occhiali da sole in fibra di fico d’india e legno d’ulivo. A far scattare la molla della creatività è stato il suo incontro  con il Sikalindi ® (è il nome del fico d’india in lingua grikainnovativo materiale ecosostenibile ottenuto dalla disidratazione di questa pianta che è una delle più diffuse in Puglia e nel resto del Sud Italia, al punto da caratterizzarne il paesaggio con le sue spinose pale, i coloratissimi fiori e i gustosi frutti; un lascito della scoperta dell’America, essendo questa specie arrivata in Europa dal Messico verosimilmente intorno al 1493, anno del ritorno a Lisbona della spedizione di Cristoforo Colombo.
 
Muretti a secco e fichi d'India, un tratto caratteristico del paesaggio pugliese

Muretti a secco e fichi d’India, un tratto caratteristico del paesaggio pugliese

Si deve invece a una famiglia di mobilieri salentini la possibilità di ottenere dai cladodi (pale) ancora verdi della pianta, una fibra estratta attraverso uno speciale procedimento brevettato, che esclude l’utilizzo di prodotti inquinanti. Una volta estratta, la fibra viene fatta essiccare in modo da acquisire la consistenza legnosa che la rende pronta per essere lavorata ottenendo superfici con texture sempre differenti dovute al mosaico di foglie dalle venature imprevedibili.
 

Gli occhiali creati da Cristian Ferilli e la fibra di fico d'India

Gli occhiali creati da Cristiano Ferilli e la fibra di fico d’India

Da queste caratteristiche, premiate con l’Oscar Green 2013,  all’idea di utilizzarla per costruire degli occhiali il passo è stato breve: “è una fibra straordinaria – spiega Ferilli – le cui texture riprendono vita in un occhiale dal design ricercato e sorprendentemente naturale, un accessorio esclusivo perché mai realizzato prima d’ora in questo materiale e perché la diversità della fibra in ogni punto del pannello intagliato per ricavare l’occhiale rende unico ciascun pezzo.
 

Ferilli Eyewear

Ferilli Eyewear

È così nata una collezione a tiratura limitata (120 pezzi), declinata in 4 modelli unisex che si distinguono per il taglio della montatura in fibra di fico d’India su legno di betulla, con aste in colore più scuro realizzate in legno d’ulivo, altro straordinario marcatore identitario del Salento. Il tutto rigorosamente realizzato a mano e 100% made in Italy. I modelli – Leuca, San Gregorio, Otranto e Porto Miggiano –  prendono il nome da altrettante splendide località del Salento i cui tramonti, albe, acque marine e litorali sabbiosi hanno ispirato i designer nella scelta della cromìa delle lenti, tuttavia sostituibili con le più classiche lenti scure. Un originale omaggio a una delle terre più belle d’Italia, premiato con il Best Ecological Sunglasses 2019, riconoscimento riservato alle collezioni di occhiali da sole più ecosostenibili dell’anno.

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