di Redazione FdS
A dodici giorni della riapertura del Nuovo Museo Archeologico di Reggio Calabria, con il ritorno in sede dei celebri Bronzi di Riace, i due guerrieri greci del V° sec. a.C. freschi di restauro, si stila un primo bilancio sul flusso dei visitatori che a quanto riferisce Simonetta Bonomi, Soprintendente ai Beni archeologici della Calabria, ammonta a ben 17 mila presenze. Il Museo, che ha sede nel grande palazzo progettato da Marcello Piacentini, è stato anch’esso sottoposto ad una complessa opera di restyling ed ha in parte riaperto al pubblico il 21 dicembre scorso proprio dopo la ricollocazione due guerrieri. Occorrerà attendere ancora qualche mese per la riapertura di tutte le sezioni.
“Quello ottenuto in questo periodo – ha dichiarato la Bonomi – è un primo risultato importante e significativo e che lascia ben sperare per il futuro. Devo dire che il ministro Bray ha pressato molto per l’apertura prima di Natale e, a conti fatti, ha avuto ragione. Adesso si sta lavorando per consentire la riapertura completa del Museo, prevista per giugno. Le condizioni per rispettare la scadenza ci sono tutte, dopo l’aggiudicazione definitiva dei lavori”.