“Le case sono costruite lungo i fianchi di un avvallamento di forma ellittica, dieci case una sull’altra come i posti di un teatro. I morti al di sopra dei vivi. A monte non può esserci un numero di persone maggiore che a valle. Abbiamo pranzato in un giardino, che ci ha messo a disposizione un maniscalco vedendoci, nei sobborghi, in cerca di un albero. È stato gentile e educato. Un tale modo di fare è qui un pò di tutti”
George Berkeley, Viaggio in Italia, XVIII sec.
“Sembra che Matera si affacci a un sottosuolo scoperchiato e abitato, che nell’insieme forma una città maggiore. Una tale adunanza di semicavernicoli, in cui si prolunga senza soluzione di continuità l’esistenza della preistoria, non ha paragone in Europa, ed è tra i paesaggi italiani che generano più stupore. ”
Guido Piovene, Viaggio in Italia, XX sec.
“Delle città dove sono stato, Matera è quella che mi sorride di più, quella che vedo meglio ancora, attraverso un velo di poesia e di malinconia.”
Giovanni Pascoli, XIX sec.
“L’archeologo…visiterà Matera per i suoi avanzi preistorici e non resterà disilluso, poiché sotto questo riguardo troverà esser questo il territorio più notevole, forse, in tutta Italia”
Thomas Eric Peet, XX. sec.
“Chiunque veda Matera non può non restarne colpito, tanto è espressiva e toccante la sua dolente bellezza.”
Carlo Levi, XX sec.
“Davvero rimasi sorpreso della bellezza e della nobiltà antica di questo antico aggregato edilizio, fra i più antichi e meglio conservati di tutta l’Italia.”
Cesare Brandi, XX sec.
“Nelle grotte dei Sassi si cela la capitale dei contadini, il cuore nascosto della loro antica civiltà.”
Carlo Levi, XX sec.
“…questi coni rovesciati, questi imbuti, si chiamano Sassi. Sasso Caveoso e Sasso Barisano. Hanno la forma con cui, a scuola, immaginavamo l’inferno di Dante…”
Carlo Levi, XX sec.
“È senza dubbio una delle città più pittoresche d’Italia, degna veramente di essere conosciuta di più.”
Giuseppe Lipparini, XX sec.
La città è di aspetto curiosissimo, viene situata in tre valli profonde nelle quali, con artificio, e sulla pietra nativa e asciutta, seggono le chiese sopra le case e quelle pendono sotto a queste, confondendo i vivi e morti la stanza. I lumi notturni la fan parere un cielo stellato. Giovan Battista Pacichelli, XVII sec.
“Materah, città bella, estesa et popolata.”
Idrisi, XI sec.
Matera è una città del Mezzogiorno che può davvero rappresentare la cultura italiana in Europa e mi auguro veramente che questa città straordinaria, unica al mondo, possa davvero raggiungere questo ambizioso traguardo importante per tutto il Paese.
Uto Ughi, XXI sec.