Bif&st: a Bari la regista Fanny Ardant e il cast del film Nobili Bugie incontrano pubblico e stampa

facebook twitter instagram vimeo youtube google+ linkedin

ardant_2c

L’attrice e regista francese Fanny Ardant in conferenza stampa con Felice Laudadio, Bif&st 2017, Circolo Barion, Bari – Ph. © Ferruccio Cornicello

di Alessandro Novoli

E’ una Fanny Ardant sorridente, e come sempre elegante, quella che ieri mattina ha brevemente incontrato pubblico e stampa al Circolo Barion di Bari, una delle location dell’8a edizione del Bari International  Film Festival (Bif&st). Lo ha fatto all’indomani della proiezione, nella sezione Anteprime Internazionali, del suo terzo film come regista, “Le divan de Staline” (Il divano di Stalin), una produzione franco-portoghese tratta dall’omonimo romanzo di Jean-Daniel Baltassat. Un lavoro difficile su una tematica interessante ma ostica, avendo a che fare con le tortuosità psicologiche di un personaggio complesso come il dittatore sovietico Stalin. Ma si sa, la Ardant ama i “film particolari” e “clandestini”, quelli su cui un autore possa lavorare di “artigianato” e non certo rivolti al mercato dei blockbuster. Lavori in cui grande peso hanno i dialoghi, i chiaroscuri dell’animo umano, i simbolismi.

ardant_2a

Fanny Ardant in conferenza stampa al Bif&st 2017 con Felice Laudadio, direttore del festival, Circolo Barion, Bari – Ph. © Ferruccio Cornicello

Il film racconta di una vacanza che il dittatore, nell’ultima fase della sua vita, fa con la sua amante in un castello immerso nella foresta. La presenza di un divano simile a quello di Freud spinge Stalin a intraprendere con Lidia un pericoloso gioco psicanalitico che farà emergere il mondo di paure, sospetti, ipocrisie, tradimenti, che ruota intorno all’esercizio del potere assoluto. Un mondo in cui tutti mentono per ingraziarsi un leader a sua volta in bilico sul filo della paranoia. Accolto con educati applausi, l’effetto del film sul pubblico eterogeneo del Teatro Petruzzelli non è stato particolarmente dirompente, nonostante sia ben girato, offra suggestive ambientazioni e goda della splendida fotografia di Renaud Personnaz et Renato Berta, ma soprattutto vanti la superba recitazione di Gerard Depardieu nel ruolo del dittatore e la presenza di un’intensa Emmanuelle Seigner nella parte della sua storica amante Lidia.

ardant_2b

Fanny Ardant in conferenza stampa con Felice Laudadio, Bif&st 2017, Circolo Barion, Bari – Ph. © Ferruccio Cornicello

Il film avrà certamente deluso quanti magari si aspettavano un qualche affresco storico sulla Russia sovietica o un’opera rivelatrice di qualche aspetto sconosciuto della personalità del dittatore: “Ho voluto fare una fiaba sul potere – ha chiarito la regista – una metafora che rappresentasse il potere assoluto, di cui considero Stalin uno dei simboli, e l’effetto della sua azione sugli esseri umani. Quel potere che corrompe tutto ciò che sfiora, persino chi lo esercita. Dunque l’intento non era affatto quello di realizzare un documentario. L’importante per me era esplorare l’archetipo del potere assoluto, l’immagine di Stalin che esiste nella memoria collettiva, non quello dei documenti storici”. Osservazioni che hanno motivato anche la risposta di Ardant alla domanda sulla scelta di Depardieu come interprete, così diverso nell’aspetto dal personaggio storico: “Ho pensato a Gerard non perchè somigliasse a Stalin, ma perché con il suo talento e il suo complesso mondo interiore, era a mio avviso l’unico che potesse interpretare un personaggio così ambiguo come quello tratteggiato dallo scrittore Baltassat. Pertanto ho chiesto a Gerard uno Stalin che parlasse con una voce baritonale morbida e avesse sempre un mezzo sorriso, pronto ad aggredire come le bestie feroci, e lui lo ha fatto così. La rinuncia a qualsiasi fedele ricostruzione storica – ha aggiunto – ha motivato anche la scelta di non girare in Russia ma nel castello di Buçaco in Portogallo con le sue cupe decorazioni, ideali per le atmosfere del racconto”

cast nobili_bugie3

Il cast del film “Nobili bugie” di Antonio Pisu: da sin.Federico Tolardo, Antonio Pisu, Claudia Cardinale, Giancarlo Giannini, Raffaele Pisu, Ninì Salerno, Gaia Bottazzi, Silvia Traversi e Tiziana Foschi, Bif&st 2017, Circolo Barion, Bari – Ph. © Ferruccio Cornicello

Di ben altro tenore, ma non senza spunti drammatici, la storia raccontata nel film Nobili Bugie, del regista esordiente Antonio Pisu, presentato fuori concorso in anteprima mondiale nella sezione Panorama Internazionale. Il film, una black comedy ambientata durante la Seconda Guerra mondiale, narra le vicende di una famiglia di nobili decaduti e dei loro affari con una famiglia di ebrei che in cambio di denaro ottengono rifugio. Nel film anche una rievocazione delle radici del Bologna Football Club con un omaggio speciale ad Árpád Weisz, uno dei suoi campioni, vittima del nazismo. In un’atmosfera allegrissima abbiamo incontrato una parte del cast in conferenza stampa, moderata dal critico Enrico Magrelli, per un breve scambio di battute che ha visto puntata l’attenzione soprattutto su due mostri sacri del cinema italiano, Giancarlo Giannini e Claudia Cardinale, circondati da alcuni degli altri interpreti come Raffaele Pisu, Ninì Salerno, Tiziana Foschi, Federico Tolardo, Silvia Traversi e la giovanissima Gaia Bottazzi (nel cast figurano altri nomi noti, non presenti a Bari, come Ivano Marescotti, Gianni Morandi, Roberta Capua e i gemelli Ruggeri).

giannini_cardinale

Gli attori Giancarlo Giannini e Claudia Cardinale nel cast di “Nobili bugie” di Antonio Pisu, Bif&st 2017, Circolo Barion, Bari – Ph. © Ferruccio Cornicello

“Questo film – ha detto il regista Antonio Pisuoltre a raccontare una storia che ci è piaciuto portare sullo schermo, ha voluto essere un omaggio a Raffaele Pisu e alla sua lunga carriera di attore”. L’attore, 91enne ma ancora animato da grande verve, ha ironicamente replicato fra le risate del pubblico “certo, in famiglia hanno deciso che prima di acquistare la bara fosse il caso di farmi girare un film”. L’anziano attore, nella cui carriera non è mancato a più riprese anche il teatro, vanta una apprezzabile carriera cinematografica (come non ricordare il celebre Italiani brava gente di Giuseppe De Santis) oltre a grandi successi televisivi e radiofonici come L’amico del Giaguaro e Sotto il parapioggia o, in anni più recenti, alcune stagioni di Striscia la Notizia accanto ad Ezio Greggio.

cast_nobili bugie

Da sin. Federico Tolardo, Antonio Pisu, Giancarlo Giannini, Claudia Cardinale, il critico Enrico Magrelli, Raffaele Pisu, Ninì Salerno, Gaia Bottazzi, Silvia Traversi e Tiziana Foschi, Bif&st 2017, Circolo Barion, Bari – Ph. © Ferruccio Cornicello

Claudia Cardinale ha quindi accennato al proprio coinvolgimento nel film dichiarando di essere stata attratta dal soggetto e dalla sceneggiatura oltre che motivata dal piacere di recitare accanto ad attori di valore: “Nella scelta dei ruoli da interpretare – ha detto l’attrice – è per me fondamentale sapere chi sono gli interpreti con cui dovrò lavorare e in questo caso sono stata ben contenta di accettare. E’ stato davvero molto divertente partecipare e condividere la scena con tanti bravi attori”. Giancarlo Giannini, ancora una volta pronto a dare fiducia a un regista esordiente, ha invece risposto a una domanda sullo stato del cinema oggi: “Credo che il cinema come lo intendevamo prima, quello da vivere con intensità nelle sale, sia ormai morto. I film di un tempo erano così belli e pieni di emozioni. Oggi colgo molto la differenza con il passato, tutto è cambiato. Che il cinema fosse morto me lo diceva Fellini già 30 anni fa. Oggi col passaggio al digitale credo che il cinema abbia perso tantissimo. Le sale si svuotano mentre si realizzano progetti per internet. Credo che il cinema sia cambiato e cambierà ancora di più, man mano che capiremo dove ci potrà portare il digitale. Oggi con l’elettronica facciamo quello che un tempo facevamo con la pellicola, ma a mio avviso con meno qualità. Penso però che il digitale abbia possibilità infinite, ancora tutte da scoprire, ma forse ci vorranno degli anni prima che si riesca a capire qual è il giusto equilibrio”.

© RIPRODUZIONE RISERVATA
 

Bif&st: a Bari la regista Fanny Ardant il cast del film Nobili Bugie incontrano pubblico e stampa

L'attrice Claudia Cardinale, Bif&st 2017, Circolo Barion, Bari - Ph. © Ferruccio Cornicello

Bif&st: a Bari la regista Fanny Ardant il cast del film Nobili Bugie incontrano pubblico e stampa

L'attore Giancarlo Giannini, Bif&st 2017, Circolo Barion, Bari - Ph. © Ferruccio Cornicello

Bif&st: a Bari la regista Fanny Ardant il cast del film Nobili Bugie incontrano pubblico e stampa

L'attrice Claudia Cardinale, Bif&st 2017, Circolo Barion, Bari - Ph. © Ferruccio Cornicello

Bif&st: a Bari la regista Fanny Ardant il cast del film Nobili Bugie incontrano pubblico e stampa

La giovane attrice Gaia Bottazzi, Bif&st 2017, Circolo Barion, Bari - Ph. © Ferruccio Cornicello

Bif&st: a Bari la regista Fanny Ardant il cast del film Nobili Bugie incontrano pubblico e stampa

L'attrice Claudia Cardinale, Bif&st 2017, Circolo Barion, Bari - Ph. © Ferruccio Cornicello

Bif&st: a Bari la regista Fanny Ardant il cast del film Nobili Bugie incontrano pubblico e stampa

Gli attori Raffaele Pisu (a sin.) e Ninì Salerno, Bif&st 2017, Circolo Barion, Bari - Ph. © Ferruccio Cornicello

Bif&st: a Bari la regista Fanny Ardant il cast del film Nobili Bugie incontrano pubblico e stampa

L'attore Ninì Salerno, Bif&st 2017, Circolo Barion, Bari - Ph. © Ferruccio Cornicello

Bif&st: a Bari la regista Fanny Ardant il cast del film Nobili Bugie incontrano pubblico e stampa

L'attrice Tiziana Foschi, Bif&st 2017, Circolo Barion, Bari - Ph. © Ferruccio Cornicello

 
latuapubblicita2
 

Rispondi

Il tuo indirizzo e-mail non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono segnalati *

*

Torna su