Scegliere di raccontare un territorio come ha deciso di fare FAME DI SUD, significa avere l’onestà intellettuale di rimarcare – accanto ai suoi positivi valori culturali e paesaggistici – anche alcuni dei mali che quel territorio affliggono. Ecco perchè abbiamo scelto di mostrare – accanto agli aspetti più amabili del Sud – anche quegli aspetti che talora collidono aspramente con i primi. Volutamente non ci occuperemo di cronaca nera o di politica in senso stretto (il taglio scelto per questo magazine non lo consentirebbe), ma ci soffermeremo unicamente su quelle scelte – o spesso colpevoli omissioni – che vanno a ledere l’integrità del territorio o ad amputare le sue possibilità di crescita, con ciò che ne consegue a carico dei cittadini che in quel territorio vivono e vorrebbero costruirvi il proprio futuro. E’ più che certo che nel perseguire questo obiettivo incroceremo anche le ‘vie’ della cronaca nera e della mala politica – ormai del tutto trasversali – ma il nostro interesse, avulso da qualsiasi colore partitico, sarà sempre e soltanto rivolto al territorio. In tal senso non avremo problemi a puntare il dito in qualsiasi direzione quando si tratterà di denunciare l’ennesimo attentato alla sua integrità o a quella dei suoi abitanti. Ci piacerebbe pertanto che tutto il pubblico dei nostri lettori, meridionali e non, ci supportasse in questa direzione, perchè in fin dei conti il territorio di una nazione è come il corpo di un essere vivente: se una parte soffre, è impossibile che la restante parte non ne abbia un qualche risentimento. Siamo però certi che questo appoggio potrà giungerci con reale efficacia solo da coloro che saranno capaci di liberarsi dal peso del pregiudizio e dei luoghi comuni, attingendo a quegli unici antidoti che sono la conoscenza e il desiderio di comprendere le vere ragioni di ciò che accade.
di Kasia Burney Gargiulo “Paestum è l’ultima e, direi, la più splendida immagine che porterò con me integra al Nord”: sono queste le parole con le quali il celebre poeta, scrittore e drammaturgo tedesco Johann Wolgang von Goethe salutò la ...
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di Kasia Burney Gargiulo Mentre da diversi mesi è on line sulla piattaforma Change.org la petizione lanciata dal Comune di San Nicola Arcella (Cs) per per proporre la Candidatura dell’Arcomagno e del punto panoramico “Belvedere La Villa” ad essere inseriti ...
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di Margherita Corrado* È trascorso poco meno di un anno dalla seconda, decisiva sospensione del cantiere di Capo Colonna (figg. 1-2) con la quale il Ministero, preso atto che la protesta popolare scoppiata a gennaio 2015 per la cementificazione dell’area ...
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di Rocco Mazzolari In attesa del referendum abrogativo che il prossimo 17 aprile deciderà le sorti della coltivazione dei giacimenti petroliferi attivi entro le 12 miglia marittime dalla costa e che, se non risolve il problema petrolifero in modo definitivo, ...
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di Alessandra Scriva Ieri vi ho parlato di uno dei tesori nascosti di Vibo Valentia, le monumentali mura greche dell’antica polis di Hipponion, città alle origini dell’attuale centro abitato. Una testimonianza d’eccezione – insieme a pochi altri esempi nel panorama ...
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di Kasia Burney Gargiulo L’indifferenza – insieme alla diffamazione, all’emarginazione e alla soluzione estrema dell’omicidio – è non di rado il principale strumento con cui in Italia si eliminano le persone scomode. Un’indifferenza colpevole, figlia della superficialità se non della ...
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di Alessandro Novoli L’immagine è quella di una Taranto notturna avvolta in un’atmosfera spettrale da day after con le ciminiere dell’Ilva che vomitano fumi di scarico nei cieli di un luogo che, fino agli inizi degli anni ’60, conobbe mare pulito, ...
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di Margherita Corrado* Qualche chilometro a Sud di Crotone, percorrendo la Statale 106 in direzione dell’Aeroporto “Pitagora” si costeggia un’area pianeggiante che, pressappoco dall’inizio dell’anno in corso, è oggetto di lavori di sbancamento da parte della proprietà, regolarmente autorizzata dal ...
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di Rocco Mazzolari Solo a novembre scorso vi avevamo raccontato le meraviglie di uno dei parchi archeologici più belli d’Italia, con la sua plurimillenaria stratificazione di tracce storiche immerse nello splendido uliveto della Roccelleta di Borgia (Catanzaro): dalla colonia greca ...
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di Alessandro Novoli Violazioni colpose e dolose di disposizioni ambientali, diffusione di una malattia delle piante, falso ideologico, falso materiale commesso da pubblico ufficiale in atti pubblici, getto pericoloso di cose, turbativa violenta del possesso di cose immobili in ordine ...
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Fame di Sud Il sud Italia come non lo avete mai visto