Scegliere di raccontare un territorio come ha deciso di fare FAME DI SUD, significa avere l’onestà intellettuale di rimarcare – accanto ai suoi positivi valori culturali e paesaggistici – anche alcuni dei mali che quel territorio affliggono. Ecco perchè abbiamo scelto di mostrare – accanto agli aspetti più amabili del Sud – anche quegli aspetti che talora collidono aspramente con i primi. Volutamente non ci occuperemo di cronaca nera o di politica in senso stretto (il taglio scelto per questo magazine non lo consentirebbe), ma ci soffermeremo unicamente su quelle scelte – o spesso colpevoli omissioni – che vanno a ledere l’integrità del territorio o ad amputare le sue possibilità di crescita, con ciò che ne consegue a carico dei cittadini che in quel territorio vivono e vorrebbero costruirvi il proprio futuro. E’ più che certo che nel perseguire questo obiettivo incroceremo anche le ‘vie’ della cronaca nera e della mala politica – ormai del tutto trasversali – ma il nostro interesse, avulso da qualsiasi colore partitico, sarà sempre e soltanto rivolto al territorio. In tal senso non avremo problemi a puntare il dito in qualsiasi direzione quando si tratterà di denunciare l’ennesimo attentato alla sua integrità o a quella dei suoi abitanti. Ci piacerebbe pertanto che tutto il pubblico dei nostri lettori, meridionali e non, ci supportasse in questa direzione, perchè in fin dei conti il territorio di una nazione è come il corpo di un essere vivente: se una parte soffre, è impossibile che la restante parte non ne abbia un qualche risentimento. Siamo però certi che questo appoggio potrà giungerci con reale efficacia solo da coloro che saranno capaci di liberarsi dal peso del pregiudizio e dei luoghi comuni, attingendo a quegli unici antidoti che sono la conoscenza e il desiderio di comprendere le vere ragioni di ciò che accade.
“Se qualcuno dovesse sradicare o abbattere un olivo, sia di proprietà dello Stato sia di proprietà privata, sarà giudicato dal Tribunale, e se riconosciuto colpevole verrà punito con la pena di morte” Aristotele, Costituzione degli Ateniesi di Kasia Burney Gargiulo ...
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di Redazione FdS “Prevenire è meglio che eradicare! In questo momento serve un’azione tempestiva e sincronizzata finalizzata a ridurre al massimo la presenza delle larve dell’insetto vettore, cosiddetta sputacchina. Ecco perché, insieme ad altre associazioni, abbiamo promosso il #buonepraticheday, un’iniziativa ...
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di Redazione FdS Avevamo lasciato la vicenda della cementificazione ”autorizzata” del foro romano di Capo Colonna – sul promontorio Lacinio alle porte di Crotone – con la notizia della conferma da parte del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali ...
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di Redazione FdS Finalmente un territorio unito. Per davvero. Così come non eravamo abituati a vedere. Sul NO alle trivellazioni nello Jonio e sulla terraferma, la Sibaritide ha finalmente deciso di tirare fuori la sua identità. Quella cioè fatta, anima ...
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di Redazione FdS Ricorderete senz’altro il caso Capo Colonna consumatosi nei mesi scorsi in Calabria sul promontorio crotonese con la cementificazione dell’area del Foro Romano voluta dalla Soprintendenza regionale per i Beni Archeologici. La vicenda, conclusasi con una ispezione ministeriale ...
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di Redazione FdS “Per la grande manifestazione NO TRIV del prossimo sabato 28 marzo a Corigliano Calabro (Cosenza) è necessaria la massima collaborazione di tutti gli attori territoriali, in primis delle istituzioni locali, dei sindacati e del mondo della scuola. ...
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di Kasia Burney Gargiulo Continuano ad arrivare notizie dal fronte salentino degli uliveti aggrediti dal batterio Xylella fastidiosa, presunta causa del processo di essiccamento che sta colpendo numerosi esemplari della pianta simbolo della Puglia. Nelle ultime ore, attraverso le pagine ...
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di Kasia Burney Gargiulo Ieri vi abbiamo parlato dei più recenti sviluppi in Puglia del caso Xylella, il parassita che starebbe facendo strage di ulivi nel Salento. Vi abbiamo mostrato come la vicenda sia tutt’altro che chiara, come del resto ...
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di Margherita Corrado* Permettetemi una premessa di ordine generale prima di spiegare, come promesso nella precedente occasione, le ragioni del mio coinvolgimento, convinto e totale, nella controversa vicenda di Capo Colonna. È uno strano mestiere quello dell’archeologo. Ambitissimo e trasversale ...
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di Kasia Burney Gargiulo E’ ormai da oltre un anno che la vicenda va avanti fra clamori e smentite, fra annunci drammatici di distruzione dell’antico paesaggio agrario mediterraneo degli uliveti in Puglia e di un imminente crollo dell’economia legata all’olio ...
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Fame di Sud Il sud Italia come non lo avete mai visto