di Luciana Doronzo
Il via alle 13.00 di giovedì 30 aprile per la nona edizione della regata velica Bari –Herzeg Novi. La partenza in direzione del Montenegro è avvenuta dallo spazio di mare antistante la Basilica di San Nicola.
Un’ edizione nel segno della Lega Navale di Manfredonia che ha piazzato ben due equipaggi nei primi due posti. Già lo scorso anno il circolo velico sipontino si era aggiudicato il titolo per i club nautici, quest’anno ha fatto ancora meglio, con Tridente e Indigo, rispettivamente primo e secondo nella classifica generale, col tempo compensato.
Prima in tempo reale sul traguardo di Herceg Novi, di fronte all’ingresso delle Bocche di Cattaro, in Montenegro, Buenavista, barca vincitrice lo scorso anno, che nel 2014 ha battuto il record di traversata, impiegando12 ore e 15 minuti per percorrere le 109 della regata Est 105.
L’evento, organizzato dal Cus Bari, , in collaborazione con il circolo velico di Herceg Novi, ha registrato nella nona edizione la partecipazione di 46 equipaggi, la gran parte appartenenti ai circoli pugliesi, e sei del Montenegro. Le condizioni meteo marine sono state favorevoli, consentendo alla gran parte delle barche di giungere al traguardo ben prima dell’alba, quando solitamente dei buchi di vento in prossimità dell’arrivo (considerata l’esperienza degli anni scorsi) costringevano gli equipaggi a lunghe soste in mare.
Una bella regata, a detta degli stessi protagonisti, che nel tempo si è guadagnato un posto di rilievo nel calendario delle manifestazione veliche nel basso Adriatico, aprendo peraltro il programma delle regate d’altura del Giro di Puglia. Fra i regatanti, da sottolineare la partecipazione dell’associazione di promozione sociale “Velaki” che grazie al progetto “Una regata per vincere il disagio” ha portato a bordo cinque ragazzi, con disabilità psichiche, accompagnati da operatori.
“Un evento sportivo che ha il merito di rafforzare i legami tra la Puglia ed i Paesi sull’altra sponda – dice Alberto Lategola, presidente dell’VIII zona della Fiv – nell’ambito di un progetto di reciproca, sempre più partecipata, collaborazione con i circoli velici di Croazia, Montenegro, Albania e Grecia”.
Ma la Est 105 è anche un’ importante opportunità di valorizzazione dell’olio extravergine di oliva pugliese, con l’abbinamento al trofeo Terradamare. “Dove il mare incontra le Dop” è lo slogan della regata, sponsorizzata da Oliveti d’Italia per promuovere l’extravergine d’oliva e rafforzare anche relazioni commerciali ed economiche con il Montenegro.
“Nove anni fa – dichiara Vito Pellegrino, uno dei promotori dell’evento sportivo – Oliveti d’Italia ha lanciato questa sfida per la valorizzazione e promozione dell’olio extravergine d’oliva di Puglia. Ormai Terradamare è diventato un appuntamento fisso e irrinunciabile., che lega le due coste adriatiche. Ora pensiamo ad organizzare la decima edizione: lo sforzo è di mettere su una importante vetrina, per la vela, per l’olio Dop Terra di Bari, per la Puglia”.