di Redazione FdS
Un invito a sospendere la preoccupazioni, a concentrarsi su se stessi e su quello che può davvero rendere felici: “Fogli da bruciare, tagli da cucire, briciole di novità. Lettere di scuse, tele da riempire, giorni da perderti. Cuori da incendiare, chili da smaltire, pezzi di normalità, frasi da finire prima di lasciarti andare. Cosa ti salverà”. Sono questi il concept e il testo dell’inciso di Cosa ti salverà il pezzo che Eva Pevarello (in arte Eva), cantautrice e musicista veneta di Thiene (Vicenza) presenterà all’edizione 2018 del Festival di Sanremo nella sezione dei giovani interpreti e che dallo scorso 26 gennaio viene trasmesso in radio e su tutte le piattaforme digitali. Nella stessa data è stato rilasciato sul suo canale YouTube il video del brano per le cui ambientazione è stata scelta la Calabria. Fin dalle prime note si vede infatti Eva a spasso per le vie del centro storico di Cosenza, città che ultimamente ha sempre più spesso i riflettori puntati su di sé per una serie di iniziative culturali e di rinnovamento urbanistico che ne stanno mutando il volto in positivo. Location privilegiata del video è il quartiere oltre la confluenza dei due fiumi cittadini, il Crati e il Busento, punto da cui si intravedono due delle numerose testimonianze storico-architettoniche della città: il complesso conventuale barocco di San Domenico e quello cinquecentesco di San Francesco di Paola. In lontananza si intravede anche il ponte progettato dall’archistar spagnolo Santiago Calatrava, recentemente inaugurato. E poi ancora vecchi negozi e pub del centro e gli spalti panoramici del Castello Svevo, senza rinunciare a una fulminea incursione al Museo del Presente nella vicina Rende: 2500 metri quadri di sale dedicate a mostre d’arte contemporanea, fotografiche e a incontri culturali di vario genere.
Sulla scena con Eva c’è anche il giovane attore calabrese Alessandro Cosentini, che a Cosenza gioca praticamente in casa ed annovera nel suo curriculum un diploma all’Accademia romana di arte drammatica “Silvio D’Amico”, un ruolo nella soap opera Mediaset “Centovetrine” e partecipazioni in altri video musicali come “La novità” di Brunori Sas. Calabrese anche Giacomo Triglia che del video ha firmato sceneggiatura, regia e montaggio: un filmmaker indipendente avvezzo ai rapporti con la scena musicale italiana per cui ha realizzato oltre 100 video, avendo all’attivo collaborazioni con artisti come Ligabue, Afterhours, Brunori Sas, Irene Grandi, Francesca Michielin, Zero Assoluto, Francesco Sarcina, Eugenio Finardi, Cristina Donà, Colapesce, Simona Molinari, Gilberto Gil, Dimartino, Joe Barbieri, Bianco & Levante e altri. Triglia, originario di Reggio Calabria, vive a Cosenza dove ha fondato il Tycho Creative Studio, progetto artistico che unisce la produzione video a quella grafica.
EVA, UN TALENTO AUTORIALE E INTERPRETATIVO IN ASCESA
Un’esordio musicale a 15 anni, una voce allora dolce ed intensa prestata ad alcune colonne sonore di produzioni cinematografiche indipendenti, l’approdo a X-Factor nel 2010 (edizione Rai condotta da Francesco Facchinetti) che le regala solo un piazzamento nella rosa degli ultimi 90 e la partecipazione a uno special Tv intitolato X Factor: I provini. Nel 2016 Eva ripete l’esperienza dI partecipazione al celebre talent show, conquistando fino alla commozione Manuel Agnelli, il più duro dei giudici di gara, con una memorabile interpretazione di Don’t know why di Norah Jones. La voce ormai è più matura, arricchita di nunces emotive forse derivanti anche dalla dura esperienza di una malattia che per un certo periodo l’ha tenuta lontana dalla musica. Agnelli diventa il suo mentore ed Eva si piazza terza, iniziando un percorso musicale che, dopo X-Factor, vede una tappa importante nell’uscita di “Per essere migliore”, un brano introspettivo che racconta le sue aspirazioni e la voglia di percorrere “una strada a più corsie” verso una maggior crescita personale e artistica. Parallelamente incrementa le sue esibizioni live aprendo i concerti di Carmen Consoli, Max Gazzé, Hafterhours, Eddie Vedder e Franco Battiato, oltre a calcare importanti palchi come quelli, fra gli altri, dei festival Collisioni, MiAmi, Firenze Rocks, Home Festival, accompagnata da Vittorio Conte alle chitarre e da Rodrigo D’Erasmo al violino. Altro importante approdo la collaborazione con Giuliano Sangiorgi dei Negramaro (autore del suo primo brano inedito pubblicato, “Voglio andare fino in fondo”), seguita dalla produzione di “Cosa ti salverà”, pezzo scritto a quattro mani col giovane autore Antonio Di Martino e prossimo debutto al Festival di Sanremo nella sezione giovani.
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