di Redazione FdS
Fresca di stampa e pronta ad essere distribuita nelle librerie, è stata presentata a Cosenza, presso Palazzo dei Bruzi la guida “Cosenza e il tesoro di Alarico. I dintorni: il mare e l’altopiano silano”, edita dal Touring Club Italiano nella speciale collana “Itinerari”.
Metà del tascabile, in tutto 112 pagine a colori e con ricco corredo fotografico (di Ercole Scorza e Mario Tosti le foto della città), è dedicato al capoluogo bruzio, rivelando l’obiettivo che il Touring, in sodalizio con l’Amministrazione comunale, ha voluto che la guida centrasse: restituire alla città di Cosenza, da sempre luogo di transito per la nota equidistanza dal mare e dalla montagna, il ruolo di città meta. E di elementi attrattori, che si traducono in altrettanti buoni motivi per fermarsi a Cosenza, ce ne sono tanti. Nella sua introduzione il Sindaco Mario Occhiuto ne ha evidenziati molti, dalla rete dei Musei, delle Biblioteche e dei Teatri al rinnovato corso Telesio con i Temporary Store, dagli eventi del Lungofiume che nella scorsa estate hanno registrato quattrocentomila presenze al costruendo Viale degli Artisti, e poi il Museo di Alarico, vero e proprio brand non a caso richiamato nel titolo della guida. Progetti realizzati, altri in itinere, altri ancora da realizzare, tutti con evidente implicazione turistica. “Cosenza – ha affermato il primo cittadino – non era affatto organizzata sul piano turistico ed il grande patrimonio che possiede andava trasformato in un’azione di marketing territoriale che lo mettesse in evidenza”.
“La guida del Touring – ha rafforzato l’assessore Rosaria Succurro, che ha ereditato la delega dal collega Luciano Vigna, con il quale è partito il progetto della guida – diventa un ulteriore importante tassello della nostra azione di marketing territoriale avviata da subito con iniziative di accoglienza quali lo ScopriCosenza, i punti informativi turistici, e diverse altre finalizzate a valorizzare le nostre risorse, spesso misconosciute anche agli stessi residenti. Per questo – ha aggiunto la Succurro – consiglio la lettura della guida anche ai cosentini che già attraverso le nostre iniziative dimostrano di voler approfondire la conoscenza della loro città. E poi lo strumento deve essere fedele compagno di viaggio dei turisti, nazionali e stranieri, che contiamo si sentano maggiormente attratti dal modo in cui Touring propone la nostra città e quanto di meglio le sta anche intorno”.
Il lavoro è durato oltre un anno. L’Amministrazione ha inteso ringraziare gli uffici, con particolare riferimento al settore cultura, che hanno collaborato alla raccolta dei materiali, per interfacciarsi con Simona De Carlo. “L’Amministrazione comunale – ha rimarcato il Sindaco Occhiuto – sta facendo tutti gli sforzi possibili, considerati i tempi che viviamo – per mantenere alto il livello di attrattività di Cosenza, svolgendo l’attività di supporto che le compete, ma altrettanto impegno ci attendiamo da parte degli operatori privati, turistici ed economici”.
Al responsabile ‘Iniziative speciali’ di Touring Editore, Gianfranco Manetti, il compito di illustrare tecnicamente la guida, già disponibile on line. “Un lavoro non facile – ha evidenziato – perché frutto di una grande sintesi. È come zippare un territorio per renderlo agevolmente fruibile al lettore/turista. Siamo partiti da Cosenza per restituirle una centralità, sia storica che di posizionamento geografico. Un modo diverso di promuovere la città, come è nello stile della collana speciale ‘Itinerari’, per offrire differenti occasioni d’uso del prodotto turistico Cosenza, un suo utilizzo a 360 gradi proprio nel senso di capacità di impossessarsi del territorio. Dal capoluogo – ha concluso – abbiamo poi elaborato dei percorsi turistici sui ‘dintorni’ per rafforzare la strategicità di posizionamento e agevolare la comprensione di come dalla città si diramino altre realtà che rendono attraente Cosenza come meta turistica, in qualunque stagione dell’anno”.