di Rocco Mazzolari
Ispirandosi al Grand Tour, viaggio di formazione che a partire dal XVI secolo ha rappresentato una tappa fondamentale per la formazione umana e culturale dei giovani europei, sette designer di fama internazionale hanno deciso di percorrere la Calabria alla ricerca di suggestioni per la realizzazione di un gruppo di arazzi contemporanei attraverso i quali raccontare e interpretare il territorio. Il viaggio, ribattezzato Designing Grand Tour, si è svolto dall’8 al 13 settembre scorsi, con partenza da Soveria Mannelli (Catanzaro), sede del Lanificio Leo, la più antica azienda tessile della Calabria, che l’architetto Emilio Salvatore Leo – titolare nonché membro del gruppo di creativi – ha individuato come base logistica e progettuale del tour.
A Leo e a Studiocharlie si deve infatti l’idea di ripercorrere in una nuova chiave le orme di quei viaggiatori inoltratisi lungo la nostra penisola per scoprirne i tesori e trarre ispirazione per le loro opere, dai diari di viaggio (l’Abate di Saint-Non, Alexandre Dumas, Norman Douglas), ai disegni, ai dipinti (Willem Schellinks, Edward Lear). A scendere in campo i designer Emilio Salvatore Leo, Giulio Iacchetti, Kensaku Oshiro, Laura Daza, Sigrid Calon, Studiocharlie, Victor Vasilev accompagnati dalla storica dell’arte e archeologa Ginevra Gaglianese la cui dimestichezza con la regione le ha consentito di raccontarne ai compagni di viaggio la storia e il modo in cui essa è stata percepita nel corso del tempo da altri viaggiatori. Il tour, svoltosi a bordo di un apposito mezzo messo a disposizione dalle autolinee rossanesi Simet, ha fatto tappa in alcuni dei luoghi più suggestivi della regione: Soriano, Vibo Valentia, Casignana, la fiumara La Verde, Stilo, Scolacium, Rossano, Sibari, Cerchiara, la Sila.
Oltre ai designer, al Lanificio Leo e alla storica dell’arte Ginevra Gaglianese, partecipano alla realizzazione del progetto il lanificio Torri Lana 1885, di Gandino (Bergamo), la fotografa Sara Ferraro, che ha documentato visivamente il viaggio, Gianluca Seta che si occupa della progettazione di un libro/diario dedicato a questa esperienza, la casa editrice Rubbettino di Soveria Mannelli che pubblicherà il volume contenente i progetti finali e tutti i materiali raccolti e realizzati dai designer, fra testi, immagini, appunti, disegni e fotografie, e che accompagnando gli arazzi, sarà parte integrante dell’oggetto finale, Alessandro Fonte e Shawnette Poe, a cui spetta il compito di progettare l’allestimento della mostra che racconterà questo viaggio, due aziende storiche della Calabria, Amarelli e Callipo, che come imprese partner hanno fornito una chiave di interpretazione delle realtà produttive e dei saperi immateriali dei territori visitati, il magazine online Frizzifrizzi, che si occupa di arte, design, moda, libri, riviste ed eventi e che attraverso Francesca Arcuri racconta il viaggio e fa da editor del libro/diario.
Designing Grand Tour si prospetta quindi come un’esperienza estetica, culturale, progettuale narrata nel suo divenire attraverso il web (sul magazine Frizzifrizzi, in un sito dedicato e sulle pagine social), una mostra e il libro di prossima edizione: un racconto scritto progressivamente con pensieri, immagini, disegni e schizzi dei designer partecipanti, per sperimentare la lettura e lo sviluppo territoriale dal punto di vista del potenziale delle imprese e della loro capacità di creare piattaforme valoriali a scala nazionale. Una base comune da cui partire per esprimere progettualità differenti, dando vita a 7 arazzi contemporanei la cui realizzazione, effettuata con un moderno telaio Jacquard elettronico, è affidata alla storica fabbrica Torri Lana 1885 mentre il Lanificio Leo si occuperà di rifinitura e confezione, quasi a voler rimarcare come l’Italia della manifattura di patrimonio possa considerarsi una sorta di unica grande fabbrica con un potente motore immateriale di valori e un corpo sparso dei saperi in tutto il territorio nazionale.
Tutto il materiale “narrativo” raccolto durante il Designing Grand Tour e gli arazzi ad esso ispirati saranno presentati al pubblico durante le giornate della Milano Design Week 2017.