di Redazione FdS
Ad accoglierne la prima sfornata lunedì scorso c’era pure Fortunato Amarelli, amministratore delegato della Amarelli Liquirizia, l’azienda leader mondiale nella lavorazione e nella vendita della liquirizia, con più di 200 anni di storia sulle spalle e sede a Rossano Calabro (Cosenza), senza dimenticare la menzione che l’Enciclopedia Britannica fa della materia prima utilizzata come la migliore del pianeta. E infatti Amarelli non poteva certo mancare allo speciale appuntamento gastronomico che ha visto la magica radice lavorata dalla sua azienda entrare a pieno diritto fra gli ingredienti di quello che può considerarsi il piatto italiano più celebre in assoluto, la pizza.
Ad escogitarne l’utilizzo è stato il pizzaiolo rossanese Pietro Tangari, meglio conosciuto come Pedro, nomignolo che è anche il brand della sua pizzeria di recente apertura a Rossano Scalo, Pedro’s appunto. Un’operazione di alchimia gastronomica che ha permesso di sperimentare un gusto nuovo di pizza e al tempo stesso di dare risalto anche in cucina a quella che è ormai una vera icona dell’identità rossanese e calabrese. Creativo il connubio di ingredienti utilizzati in una pizza che fa a meno della classica nota rossa del pomodoro: petali e crema di carciofi, provola silana e polvere di liquirizia Amarelli. Un connubio a quanto pare anche gustoso, considerate le impressioni molto positive riportate dal folto pubblico presente all’evento. La pizza è stata servita da Pedro calda e filante agli ospiti della serata promossa dalla Condotta Slow Food Sibaritide-Pollino e svaltosi nel locale che ha sede nella Galleria Commerciale Santa Filomena. Per Pedro, già campione di diversi tornei di settore nonchè istruttore nell’antica arte di origine partenopea, è stata una promozione a pieni voti, per cui il suo locale promette di diventare un altro covo del gusto nell’interessante panorama della nuova gastronomia calabrese, sempre più prodigo di eccellenti professionalità.
Il debutto della nuova pizza è solo il prologo di un lancio che avrà la sua nuova tappa a Sanremo in occasione della 64esima edizione del Festival della Canzone Italiana. Infatti Giuseppe Greco, patron della GG Eventi, torna nella Città dei fiori quale unico concessionario regionale e porta il “Made in Calabria” sulla tavola di “Casa Sanremo”, il dietro le quinte gustoso ed ospitale del Festival. Per l’occasione sta chiamando a raccolta Comuni, imprenditori del wine & food, artisti, chef e artigiani, fra i quali compare anche Pedro’s, promosso sul cmapo a “eccellenza da esportare”.
A darne l’annuncio è stato lo stesso Giuseppe Greco nel corso dell’incontro conviviale al quale hanno partecipato oltre ai diversi soci del sodalizio Slow Food guidato dal Fiduciario Lenin Montesanto, che ha coordinato gli interventi, anche la chef Danila Forciniti e Fortunato Amarelli. Pertanto, giovedì 20 febbraio 2014, nell’ambito degli eventi collaterali promossi all’interno del Palafiori di Sanremo dal Consorzio presieduto da Vincenzo Russolillo del Gruppo Eventi, nel giorno dedicato alla Calabria, Pietro Tangari preparerà per artisti, operatori e visitatori dell’area di Casa sanremo, la pizza che ha ormai reso famoso in tutto il territorio questo ragazzo che ha iniziato a lavorare da quando aveva poco più di 18 anni e che oggi, campione mondiale, ha “infornato” insieme alle sue pizze lievitate per 96 ore, successi e riconoscimenti.
Pedro’s in Liguria sarà in buona compagnia. Oltre ad Amarelli e a IGreco, l’azienda vitivinicola ed olearia di Cariati, che ritornano a Sanremo, saranno presenti nell’ospitale spazio che si svolge in parallelo con la kermesse canora, anche l’olio Viteritti di Corigliano, il pane di Monti di Cerchiara, la Provincia di Cosenza, l’istituto musicale Donizetti di Crosia, l’arte del maestro orafo Michele Affidato di Crotone, le opere realizzate dai detenuti di Rossano attraverso l’azienda Pirri che opera da 5 anni nell’istituto penitenziario di contrada Ciminata Greco. Ringraziando per la sensibilità e disponibilità il direttore dell’istituto penitenziario Giuseppe Carrà, Giuseppe Greco ha spiegato che dagli ospiti dell’istituto sarà prodotta un’opera speciale che sarà donata al vincitore del Festival di Sanremo.