L’azzurro cielo dello Stretto sfuma in tenue rossore e i monti di Sicilia si levano dall’ombra con inattesi profili. Su tutti svetta maestoso l’Etna, arcano monolite che cela nelle viscere il segreto della vita e della morte. Suo è il tempo del sole, della luna, degli astri, e nè la folgore, nè le meteore, nè la pioggia o le tempeste lo smuovono. L’arcobaleno a volte lo sfida in altezza, ma lui lo supera con le sue perenni colonne di fumo e, alto più di ogni cosa, sta lì a ricordarci la potenza del fuoco, vera, immortale anima della Sicilia.