di Redazione FdS
Il Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo ha sottoscritto un accordo con la ‘Fondazione Istituto Packard per i Beni Culturali’ per l’ampliamento del parco archeologico di Ercolano e il miglioramento dei confini tra sito archeologico e città. I firmatari dell’intesa sono il MiBACT, la ‘Fondazione Istituto Packard per i Beni Culturali’, il Ministero per la Coesione Territoriale e il comune di Ercolano.
L’accordo raggiunto prevede l’ampliamento del parco archeologico di Ercolano attraverso l’acquisizione di un’area di mq 5.171 posta a nord ovest degli scavi, la demolizione di immobili fatiscenti, con la relativa recinzione delle superfici e messa in sicurezza della zona e la riqualificazione, a cura del Comune di Ercolano, dello spazio compreso tra Via Cortili e Via Mare posto al confine nord ovest degli scavi.
Le parti si impegnano ad attuare i contenuti dell’accordo secondo il principio di leale collaborazione utilizzando strumenti di semplificazione amministrativa e di snellimento dei procedimenti di decisione e di controllo e a procedere periodicamente alla verifica dello stato di attuazione dell’accordo, adottando d’intesa gli eventuali aggiornamenti. Hanno precisato inoltre la volontà di realizzare gli obiettivi del presente accordo, favorendo anche il coinvolgimento di soggetti pubblici o privati e informando e coinvolgendo la comunità locale, affinché possa partecipare all’iniziativa con propri contributi e suggerimenti.
fonte: Mibact