In programma una selezione di musiche scritte nei campi di concentramento negli anni della 2a Guerra Mondiale. Concerto in streaming sulla pagina Facebook dell’Orchestra Sinfonica Metropolitana
di Redazione FdS
L’universo concentrazionario del Nazismo esordisce con un errore nel giugno 1940 ossia la “B” di “Arbeit macht frei” che il fabbro prigioniero polacco Jan Liwacz montò al rovescio all’ingresso di Auschwitz I Stammlager; una consonante capovolta si trasformò in lettera prioritaria di richiesta d’aiuto all’Umanità. La persecuzione, deportazione e uccisione di musicisti dall’ascesa del nazionalsocialismo per ragioni pseudo-razziali, politiche o correlate alla Seconda Guerra Mondiale è un evento epocale per la civiltà occidentale; in pochi anni molti di loro scomparvero, altri, invece, sopravvissero ai Campi, e sia gli uni che gli altri hanno dato vita a una ricca produzione musicale in questi luoghi di prigionia civile e militare aperti in Europa dal Terzo Reich e da altri regimi in diversi luoghi del mondo.
Per celebrare il Giorno della Memoria, mercoledì 27 gennaio, dalle ore 19.30 sulla pagina Facebook della Città Metropolitana di Bari, sarà trasmesso il concerto dal titolo “La B rovesciata. Il Testamento dell’Universo concentrazionario”. L’evento è organizzato dall’Orchestra Sinfonica Metropolitana di Bari in collaborazione con la Fondazione Istituto di Letteratura Musicale Concentrazionaria (ILMC) per raccontare una pagina inedita della Musica del ‘900 legata a uno dei momenti più drammatici della nostra Storia. Questa produzione musicale, nata spesso in condizioni disumane, include pagine di grande interesse artistico, che ora rivivono grazie all’iniziativa del musicista pugliese Francesco Lotoro, da trent’anni impegnato a raccogliere e a trascrivere musiche composte dai deportati nei Campi durante gli anni della seconda Guerra Mondiale. Una parte di questa cospicua produzione – che ad oggi include circa 9000 opere musicali e 13 mila documenti – sarà eseguita e registrata presso il Teatro Team di Bari il prossimo martedì 26 gennaio 2021, rigorosamente a porte chiuse, a causa dell’emergenza sanitaria, e sarà trasmessa in streaming mercoledì 27 gennaio. L’orchestra sarà diretta dal maestro Francesco Lotoro. Interpreti vocali: Anna Maria Stella Pansini (soprano), Nico Sette (tenore), Angelo De Leonardis (Baritono e voce narrante), Paolo Candido (voce maschile).
Ricordiamo che sempre il 27 gennaio la RAI manderà in onda un’intervista al M° Francesco Lotoro realizzata negli spazi della ex Distilleria di Barletta, futura sede della Cittadella della Musica Concentrazionaria. Per l’occasione il Coro femminile ”Ilse Weber”, preparato dal M° Anna Maria Stella Pansini, ha eseguito alcuni canti scritti nei campi di concentramento. L’evento sarà trasmesso sul canale RAI SCUOLA (canale digitale 146) il 27 gennaio alle ore 11.30 e, in replica, alle ore 15.35; 19.35; 23.35.
PROGRAMMA DEL CONCERTO:
Józef Kropiński (1913 – 1970)
Smętna Kolęda
baritono, orchestra
Testo di Kazimierz Wójtowicz
Composto a: Konzentrationslager Buchenwald
Bela Bogaty Lustman (1927)
Pieśń rozpaczy
soprano, pianoforte
Testo di Bela Lustman e Anonime Polacche
Composto a: Arbeitslager Parschnitz
Ljowa Berniker (1926 – 1945)
Reichsbahnlied
2 cantanti, orchestra
Testo di Ljowa Berniker
Composto a: Arbeitslager Riga Prèču
Henry William [Harry] Berry (1916 – 2004)
–My Song without words [da Songs from FEPOW Shows 1942-1945] baritono, orchestra
Testo di Henry William Berry, Daniel Goldberg
Composto a: POW Camp Taiwan
–The Bucket Swing [da Songs from FEPOW Shows 1942-1945] cantante, orchestra
Testo di Henry William Berry, Daniel Goldberg
Composto a: POW Camp Ōmori
Arturo Coppola (1913 – 1998)
–Orientale [da La Favola di Natale]
oboe, orchestra
–Alla finestra [da La Favola di Natale]
tenore, orchestra
–Carlotta
tenore, orchestra
Testi di Giovannino Guareschi
Composto a: Stalag XB Sandbostel
Henryk Leszczyński (1923 – ?)
Kolysanka oświęcinska
soprano, pianoforte
Testo di Maria Czarnocka
Composto a: Konzentrationslager Mauthausen/Gusen
Edmund Jones Lilly, Jr. (1894 – 1978)
Ev’ry waking moment [da Notebook I & II]
tenore, orchestra
Testo di Edmund Jones Lilly
Composto a: Camp C.G. Saja Shirakawa, Taiwan
Aleksander Tytus Kulisiewicz (1918 – 1982)
Heil, Sachsenhausen! [after Ajaj, Madagaskar by M. Miksne]
cantante, orchestra
Testo di Aleksander Tytus Kulisiewicz
Composto a: Konzentrationslager Sachsenhausen
Richard Böhm (1890 – 1966)
Dachauer Vater Unser
baritono, pianoforte
Testo di Richard Böhm
Composto a: Konzentrationslager Dachau
Stanisława Lempart Gąskowa (1926 – 2010)
Piosenka dla Mamy [after Mamma son tanto felice by C.A. Bixio]
soprano, orchestra
Testo di Stanisława Lempart Gąskowa
Composto a: Auschwitz I Stammlager
Alma Rosé (1906 – 1944)
In mir klingt ein Lied [after Chopin-Melichar]
soprano, orchestra
Testo di Alma Rosé
Composto a: Auschwitz II Birkenau
Anonym of Auschwitz II Birkenau
tenore, orchestra
Testo di Tadeusz Borowski
Composto a: Auschwitz II Birkenau
Anonym of Märzbachtal (ricordato da Jack Garfein)
Tsi itzt mayn harts
cantante, orchestra
Testo di Anonimo Polacco
Composto a: Arbeitslager Riese
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