di Redazione FdS
“Per la grande manifestazione NO TRIV del prossimo sabato 28 marzo a Corigliano Calabro (Cosenza) è necessaria la massima collaborazione di tutti gli attori territoriali, in primis delle istituzioni locali, dei sindacati e del mondo della scuola. Per queste ragioni faccio appello a tutti i sindaci, affinché predispongano degli autobus gratuiti dalla propria città, promuovendo e garantendo così la più diffusa partecipazione delle associazioni e delle cittadinanze. Analogo impegno chiediamo a tutte le forze sindacali, perché sappiano trasferire anche su questa battaglia di civiltà e sull’appuntamento storico di sabato prossimo l’impegno alla mobilitazione di massa dei quali sono capaci nelle grandi occasioni fuori regione. Adesso è qui che, coinvolgendo tutto il mondo del lavoro, dobbiamo dimostrare la nostra contrarietà al distruttivo progetto delle multinazionali del petrolio. Intendo rivolgermi, infine, ai dirigenti di tutti gli istituti scolastici, chiedendo loro di trovare tutti i modi possibili per non ostacolare quella che dovrà essere una delle più importanti iniziative di educazione civica fuori classe per gli alunni e per gli studenti della nostra terra, a tutela dell’ambiente e del nostro sviluppo sostenibile. È quanto dichiara l’assessore all’ambiente del Comune di Corigliano, Marisa Chiurco, esprimendo soddisfazione per le numerose adesioni che da ogni parte e da ogni territorio, non solo calabrese, stanno giungendo per la manifestazione NO TRIV, indetta contro le trivellazioni petrolifere nel Mar Jonio ed in programma per il prossimo sabato 28, con partenza alle ore 9.00 dal Parco comunale Fabiana Luzzi, su Via Provinciale, allo Scalo, in corteo verso Schiavonea.
“Quella del 28 marzo – continua l’assessore – non sarà la manifestazione di Corigliano ma di tutta la costa jonica. Ci sentiamo impegnati in prima linea affinché da questo territorio possa finalmente partire un messaggio forte, coeso e senz’appello contro il tentativo di cancellare la nostra vocazione e le speranze ed attese nostre e delle future generazioni. Come Amministrazione Comunale – prosegue – siamo e resteremo in contatto con tutti i sindaci della Sibaritide perché siano presenti in prima persona e soprattutto perché, in questa settimana, stimolino con ogni iniziativa utile la partecipazione della loro comunità a questa giornata di condivisione, di protesta e di speranza. Dobbiamo recuperare e stiamo recuperando – conclude – il tempo perso ed una certa disattenzione che ha prevalso forse in larga parte del territorio, fino ad oggi, su questo che è un vero e proprio attentato perpetrato alla salute di ognuno di noi ed alla sopravvivenza stessa della nostra area.”