di Redazione FdS
Le Associazioni Culturali e Club Service di Reggio Calabria, Accademia Kronos, Amici del Museo, Apodiafazzi, Comitato difesa del centro storico, Club Unesco Re Italo, Fai, Gea, Gruppo Commercianti Piazza De Nava, Italia Nostra, Lions Club, Pharsalia, Sandhi, Udi,Volontari per la Città, dopo l’ufficializzazione della revoca del Progetto Di Battista e dopo l’invito del Governatore della Regione Giuseppe Scopelliti a proporre idee per la riqualificazione delle aree gravitanti sul Museo Nazionale della Magna Grecia, si sono riunite per fornire, nel puro spirito di volontariato, le Linee-Guida per la definizione di un nuovo progetto ed eventualmente del Bando di Concorso relativo, con cui utilizzare i finanziamenti a suo tempo assegnati, per il rafforzamento dell’offerta culturale, turistica e paesaggistica della Città. Il Museo Nazionale della Magna Grecia, In questa visione di valorizzazione urbana, è considerato polo di riferimento e grande attrattore. Le linee guida sono state discusse dai tecnici ed esperti: arch. Nazareno Ammendolea (per Unione Donne in Italia); dott. Francesco Arillotta (Amici del Museo); prof.ssa Marisa Cagliostro (Volontari per la città); arch. Rocco Gangemi (Fondo Ambiente Italiano); arch. R. Alberto Gioffrè (Accademia Kronos, Club UNESCO Re Italo, Sandhi); prof. arch. Gianpaolo Manfredini (ArteAmbiente) rappresentanti, su mandato, delle Associazioni e Club Service.
Le linee guida (qui scaricabili in PDF), contenute in 5 pagine di testo (più altre 6 di immagini) “elaborate da tecnici delegati, sulle proposte formulate da Associazioni e Club service di Reggio Calabria”, sono stata accompagnate da una lettera indirizzata a numerosi soggetti istituzionali oltre che, per conoscenza, agli organi di informazione: il Ministro per i Beni culturali e il Turismo Massimo Bray, la sua segretaria generale Antonia Pasqua Recchia e la sottosegretaria Ilaria Borletti Buitoni; il direttore regionale beni culturali Francesco Prosperetti, la Soprintendenza archeologica (Simonetta Bonomi), quella architettonica e paesaggistica (Margherita Eichberg), quella ai beni artistici e demoetnoantropologici (Fabio De Chirico); il governatore Giuseppe Scopelliti; i membri della commissione straordinaria del Comune di Reggio Calabria, il Presidente della Provincia Giuseppe Raffa, la Presidenza dell’Ordine degli architetti e degli ingegneri. Ecco cosa si legge nella lettera in questione:
“A seguito della revoca del Progetto Di Battista per l’ampliamento del Museo Nazionale di Reggio Calabria, comprendente Piazza De Nava e dopo l’invito del Governatore della Regione Giuseppe Scopelliti a proporre idee per la riqualificazione delle aree gravitanti sul Museo Nazionale della Magna Grecia, le Associazioni interessate si sono riunite per fornire, nel puro spirito di volontariato, le Linee-Guida per la definizione di un nuovo progetto con cui utilizzare i finanziamenti a suo tempo assegnati, per il rafforzamento dell’offerta culturale, turistica e paesaggistica della Città. Il Documento allegato, dal titolo “Proposte di sistemazione e valorizzazione area Museo Nazionale – Piazza De Nava e zone contermini collegabili ad un asse museale, per il rafforzamento dell’offerta culturale, turistica, paesaggistica della città di Reggio” propone una lettura del Museo Nazionale della Magna Grecia come polo di riferimento e grande attrattore turistico – culturale, in una visione di più ampia valorizzazione urbana e nella logica della costruenda città metropolitana come città d’arte, partecipe del gruppo di siti nazionali proposti come capitale europea della cultura per il 2019″.
Alle istituzioni l’ardua sentenza.