di Redazione FdS
Un grande romanziere che, da autodidatta, si è guadagnato un ruolo di primo piano nella letteratura italiana del ventesimo secolo. La Regione Calabria celebrerà quest’anno Saverio Strati in occasione dei suoi 90 anni. Il programma di iniziative in cantiere per festeggiare l’autore di romanzi come “La Marchesina”, “Tibi e Tascia” e “Il Selvaggio di Santa Venere”, vincitore del Premio Campiello, è stato illustrato a Catanzaro, nel corso di una conferenza stampa, dall’assessore regionale alla Cultura Mario Caligiuri; da Giuseppe Strangio, sindaco di Sant’Agata del Bianco, paese dove Strati è nato il 16 agosto del 1924, e da Gilberto Floriani, direttore del Polo regionale delle politiche pubbliche sulla lettura.
Al lavoro per organizzare l’evento – che dovrebbe avere il patrocinio della Presidenza della Repubblica e del Ministero per i Beni e le attività culturali – ci sarà un comitato celebrativo affiancato anche da un organismo scientifico. In calendario, già il 7 marzo prossimo c’è una manifestazione indetta per presentare l’evento nel paese natale dello scrittore. Tante le iniziative previste: saranno indetti concorsi nelle scuole di ogni ordine e grado; verrà realizzata un’app dedicata alla sua produzione e saranno resi disponibili e-book scaricabili gratuitamente dei suoi romanzi. Le attività vedranno coinvolte anche le università, mentre altri passaggi importanti saranno inseriti in manifestazioni come la Fiera del libro per ragazzi di Bologna e il Salone di Torino, che ospiterà una sua mostra bibliografica o, ancora, attraverso un omaggio specifico nell’ambito del Festival di Tropea.
“Saverio Strati – ha detto Caligiuri – è un grande scrittore italiano, un grande intellettuale irregolare che ha vinto il Campiello e tanti altri premi letterari nazionali. Il prossimo 16 agosto, nella sua casa natale, faremo in modo di realizzare una Casa della Memoria sulla scorta di quella creata a Catanzaro in onore di Mimmo Rotella. Questo ci sembra un modo importante per evidenziare la natura culturale della nostra regione”.
“Strati, con la sua produzione letteraria – ha aggiunto Caligiuri – fa onore non solo alla Calabria ma a tutta l’Italia. Per questo ritengo che sia importante ricordarlo allo scopo di mettere in luce quella che è la vera anima della Calabria”.
“Siamo grati alla Regione – ha detto il sindaco Strangio – per l’attenzione che viene rivolta ad un nostro concittadino che, comunque, non è patrimonio solo di Sant’Agata del Bianco ma di tutta la Calabria. L’auspicio è che questa possa essere concretamente l’occasione per rilanciare l’interesse nei confronti dell’opera edita di Saverio Strati ma anche di tutto ciò che è inedito”.
“Strati – ha sostenuto Floriani – è stato ed è uno dei più importanti scrittori italiani del ventesimo secolo. La collaborazione per dare il giusto riconoscimento alla sua figura non può, da parte nostra, che essere massima”.
Da circa mezzo secolo Strati, che fino a qualche anno addietro ha continuato a scrivere racconti e novelle, vive a Scandicci (Firenze) con la moglie.