Torna l’appuntamento di fine anno con le guide al patrimonio vitivinicolo italiano, fra cui l’Annuario dei migliori vini d’Italia di Luca Maroni. Migliaia di valutazioni e informazioni su vini e produttori e focus sulle eccellenze. I 49 vini top prodotti nelle 8 regioni del Sud Italia. Aziende meridionali ai vertici anche di due speciali graduatorie nazionali
di Ferruccio Cornicello
Ideato e curato dall’analista sensoriale Luca Maroni sin dal 1993, l’Annuario dei migliori vini d’Italia (2017) giunge quest’anno alla ventiquattresima edizione. Per ricchezza di informazioni la voluminosa pubblicazione è una delle più apprezzate sul mondo del vino italiano. Per la compilazione di questa edizione, tra settembre 2015 e settembre 2016, sono state coinvolte 1.490 aziende produttrici, indicati 8.872 vini, ed effettuate, unicamente dall’Autore, 35.488 valutazioni degustative.
Metodo di valutazione, punteggio adottato
In estrema sintesi – per gli approfondimenti si rimanda al volume – la valutazione complessiva della qualità dei vini assegnata dalla guida combina i tre parametri organolettici fondamentali comuni ad ogni vino espressi dalla consistenza, dall’equilibrio e dall’integrità che ne determinano l’indice di qualità, piacevolezza e fruttosità. L’alta qualità di un vino, secondo Maroni, non è determinata da un singolo parametro fra quelli richiamati, ma dalla loro combinazione. Ad ognuno di questi parametri, che concorrono a definire l’Indice di Piacevolezza (IP), ideato dall’Autore, si attribuisce un punteggio in centesimi (max 33 per parametro) sino ad un massimo complessivo di 99, il miglior punteggio assegnabile ad un vino “che è l’incarnazione della fruttosità, cioè della piacevolezza”.
È rosso intenso il colore dell’eccellenza vinicola italiana
Relativamente alle 8 regioni del meridione d’Italia sono 49 – su 2123 degustati dall’autore- i vini considerati delle vere e proprie eccellenze, primi classificati per voto presenti nella graduatoria nazionale dei migliori vini italiani stilata dall’Annuario in questione. Vini prodotti da vitigni autoctoni (l’Italia vanta un patrimonio di circa 700 varietà) e da vitigni internazionali, non solo in purezza, divisi fra 33 rossi, 6 bianchi, 6 rosati, 4 dolci. Di questi, solo 7 vini hanno ottenuto il punteggio massimo (99/99) e sono vini prodotti in Abruzzo (2 rossi), Campania (1 rosso e 1 bianco), Puglia (1 rosso) e Sicilia (1 dolce e 1 rosso). Le regioni che, a vario titolo, hanno ricevuto dall’Annuario Maroni i punteggi più elevati sono Abruzzo, Campania e Puglia. Infine, l’areale produttivo che ha collezionato più riconoscimenti, per quantità e qualità, è quello pugliese tarantino.
Di seguito si riportano i vini vincitori divisi per regioni con indicazione di etichetta, tipo (rosso, bianco, rosato, dolce), uve, annata del vino degustato, azienda produttrice e località, voto ottenuto dal vino indicato in centesimi su 99.
Abruzzo
Vini vincitori – 5
Vini degustati – 415
Aziende valutate – 52
Edizione Cinque Autoctoni (rosso) – Montepulciano 33%, Primitivo 30%, Sangiovese 25%, Negramaro 7%, Malvasia 5% – annata 2013, Azienda Farnese Vini (Ortona, CH), voto assegnato al vino 99/99
Moltepulciano d’Abruzzo Janù (rosso) – Montepulciano d’Abruzzo 85 %, Cabernet 15% – annata 2013, Azienda Jasci & Marchesani (Vasto, CH), voto assegnato al vino 99/99
Amaranta Montepulciano d’Abruzzo (rosso) – Montepulciano d’Abruzzo in purezza – annata 2013, Azienda Tenuta Ulisse (Crecchio, CH), voto assegnato al vino 98/99
Chardonnay Rudhir Historium (bianco) – Chardonnay in purezza – annata 2014, Jazienda Jasci & Marchesani (Vasto, CH), voto assegnato al vino 98/99
Il Rabdomante (rosso) – Montepulciano d’Abruzzo in purezza – annata 2013, Azienda Feudi Bizantini (Crecchio, CH), voto assegnato al vino 98/99
Basilicata
Vini vincitori – 5
Vini degustati – 60
Aziende valutate – 14
L’Autentica (dolce) – Moscato 70%, Malvasia 30% – annata 2014, Azienda Cantine del Notaio (Rionero in Vulture, PZ), voto asseganto al vino 97/99
Il Rogito (rosato) – Aglianico in purezza – annata 2015, Azienda Cantine del Notaio (Rionero in Vulture, PZ), voto assegnato al vino 95/99
Aglianico del Vulture Piano del Cerro (rosso) – Aglianico in purezza – annata 2012, Azienda Vigneti del Vulture Gruppo Farnese Vini (Acerenza, PZ), voto assegnato al vino 94/99
L’Atto (rosso), – Aglianico in purezza – annata 2015, Azienda Cantine del Notaio (Rionero in Vulture, PZ), voto assegnato al vino 94/99
La Firma Docg (rosso) – Aglianico in purezza – annata 2012, Azienda Cantine del Notaio (Rionero in Vulture, PZ), voto assegnato al vino 94/99
Calabria
Vini vincitori – 8
Vini degustati – 50
Aziende valutate – 22
G B Giovan Battista Odoardi (rosso) – Gaglioppo 25%, Magliocco 25%, Nerello Cappuccio 25% , Greco Nero 25% – annata 2013, Azienda Agricola Odoardi (Nocera Terinese, CZ), voto assegnato al vino 97/99
Alarico (rosso) – Nerello in purezza – annata 2015, Azienda Tenuta Terre Nobili di Lidia Matera (Montalto Uffugo, CS), voto assegnato al vino 96/99
Donna Giovanna (bianco) – Greco Bianco in purezza – annata 2015, Azienda Tenuta Iuzzolini (Cirò Marina, KR), voto assegnato al vino 96/99
Donna Rosa (rosato) – Gaglioppo in purezza – annata 2015, Azienda Fattoria San Francesco (Cirò, KR), voto assegnato al vino 95/99
Grayasusi Etichetta Argento (rosato) – Gaglioppo in purezza – annata 2015, Azienda Ceraudo (Strongoli, KR), voto assegnato al vino 95/99
Lumare (rosato) – Gaglioppo 80%, Cabernet Sauvignon 20% – annata 2015, Azienda Tenuta Iuzzolini (Cirò Marina, KR), voto assegnato al vino 95/99
Ronco dei Quattroventi (rosso) – Gaglioppo in purezza – annata 2013, Azienda Fattoria San Francesco (Cirò, KR), voto assegnato al vino 95/99
Teodora (rosso) – Nerello in purezza – annata 2013, Azienda Tenuta Terre Nobili di Lidia Matera (Montalto Uffugo, CS), voto assegnato al vino 95/99
Campania
Vini vincitori – 6
Vini degustati – 434
Aziende valutate – 81
Eremo San Quirico Aglianico Campi Taurasini Cru (rosso) – Aglianico in purezza – annata 2013, Azienda Nativ (Partenopoli, AV), voto assegnato al vino 99/99:
Neroametà (bianco) – Aglianico in purezza – annata 2014, Azienda Mastroberardino (Atripalda, AV), voto assegnato al vino 99/99
Donnalaura Falanghina Vendemmia Tardiva (bianco) – Falanghina in purezza – annata 2015, Azienda Masseria Frattasi (Montesarchio, BN), voto assegnato al vino 98/99
Mammasantissima Primitivo Riserva (rosso) – Primitivo in purezza – annata 2013, Azianda Montemajor (Avellino, AV), voto assegnato al vino 98 /99:
Maravento Terre Siciliane Vendemmia Tardiva (rosso) – Syrah in purezza – annata 2015, Azienda Montemajor (Avellino, AV), voto assegnato al vino 98/99
Taurasi Radici Riserva (rosso) – Aglianico in purezza – annata 2009, Azienda Mastroberardino (Atripalda, AV), voto assegnato al vino 98/99
Molise
Vini vincitori – 5
Vini degustati – 25
Aziende valutate – 4
Triassi (rosso) – Cabernet 55%, Merlot 35 %, Aglianico 10 % – annata 2013, Azienda Tenimenti Grieco (Portocannone, CB), voto assegnato al vino 96/99
Dajje Tintilia Rosé (rosato) – Tintilia in purezza – annata 2015, Azienda Cantine Cieri (Termoli, CB) voto assegnato al vino 95/99
Bianco Gironia Biferno (bianco) – Trebbiano 70%, Uve bianche 20%, Malvasia 10% – annata 2015, Azienda Cantine Borgo di Colleredo (Campomarino, CB), voto assegnato al vino 94/99
Lenda (rosso) – Aglianico in purezza – annata 2014, Azianda Tenimenti Grieco (Portocannone, CB), voto assegnato al vino 93/99
Rosso Gironia Biferno Riserva (rosso) – Montepulciano 80%, Aglianico 20% – annata 2009, Azienda Cantine Borgo di Colleredo (Campomarino, CB), voto assegnato al vino 93/99
Puglia
Vini vincitori – 10
Vini degustati – 502
Aziende Valutate – 91
62 Anniversario Primitivo Riserva (rosso) – Primitivo in purezza – annata 2013, Azienda Cantine San Marzano (San Marzano di San Giuseppe, TA), voto assegnato al vino 99/99
Collezione Cinquanta + 1 (rosso) – Primitivo 50%, Negroamaro 50% – annata 2013, Azienda Cantine San Marzano (San Marzano di San Giuseppe, TA), voto assegnato al vino 98/99
F Negramaro Salento (rosso) – Negroamaro in purezza – annata 2013, Azienda Cantine San Marzano ( San Marzano di San Giuseppe, TA), voto assegnato al vino 98/99
LùLi (rosso) – Primitivo 50%, Negroamaro 50% – annata 2015, Azienda Masca del Tacco (Erchie, BR), voto assegnato al vino 98/99
Papale Primitivo di Manduria Linea Oro (rosso) – Primitivo in purezza – annata 2014, Azienda Varvaglione Vigne & Vini (Leporano, TA), voto assegnato al vino 98/99
Primitivo di Manduria Es (rosso) – Primitivo in purezza – annata 2014, Azienda Gianfranco Fino Viticultore (Sava, TA), voto assegnato la vino 98/99
Primitivo di Manduria Sessantanni (rosso) – Primitivo in purezza – annata 2013, Azienda Cantine San Marzano (San Marzano di San Giuseppe, TA), voto assegnato al vino 98/99
Primitivo di Manduria Vigne Vecchie Gold Series (rosso) – Primitivo in purezza – annata 2013, Azienda Vigneti del Salento Gruppo Farnese Vini (Manduria, TA), voto assegnato al vino 98/99
Salestre Nero di Troia (rosso) – Nero di Troia in purezza – annata 2015, selezione di vini per il mercato svizzero (importatore per la Svizzera Bataillard & Cie AG, Rothenburg, Schweiz), voto assegnato al vino 98/99
Silentium Riserva (rosso) – Primitivo in purezza – annata 2012, Azienda Silentium (Giubiasco, TA), voto assegnato al vino 98/99
Sardegna
Vini vincitori – 5
Vini degustati – 52
Aziende valutate – 28
Nieddera Rosato Valle del Tirso (rosato) – Nieddera 90 %, altre rosse – annata 2015, Azienda Còntini (Cabras, OR), voto assegnato al vino 95/99
Cannonau di Sardegna Riserva ‘Inu (rosso) – Cannonau in purezza – annata 2013, Azienda Còntini (Cabras, OR), voto assegnato al vino 92/99
Oirad (dolce) – Moscato 33%, Malvasia 33%, Nasco 33% – annta 2014, Azienda Ferruccio Deiana (Settimo San Pietro, CA), voto assegnato al vino 92/99
Thurcalesu (rosso) – Cannonau in purezza – annata 2014, Azienda Cantina Berritta (Dorgali, NU), voto assegnato al vino 92/99
Vermentino di Gallura Canayli Vendemia Tardiva (bianco) – Vermentino in purezza – annata 2015, Azienda Cantina Gallura (Tempio Pausania, OT), voto assegnato al vino 92/99
Sicilia
Vini vincitori – 5
Vini degustati – 585
Aziende valutate – 80
Ben Ryé Passito di Pantelleria (dolce) – Zibibbo in purezza – annata 2014, Azienda Donnafugata ( Marsala, TP), voto assegnato al vino 99/99
Tosone Nero D’Avola Terre Siciliane Igt (rosso) – Nero d’Avola in purezza – annata 2015, Azienda Tosone (Salemi, TP), voto assegnato al vino 99/99
Malvasia Tenuta Capofaro (dolce) – Malvasia delle Lipari – annata 2015, Azienda Tasca d’Almerita (Sclafani Bagni, PA), voto assegnato al vino 97/99
Sole di Sesta (rosso) – Syrah in purezza – annata 2013, Azienda Cottanera (Messina, ME), voto assegnato al vino 97/99
Il Passo (rosso) – Nerello mascalese 50% , Nero d’Avola 50% – annata 2015 Azienda Tenimenti Zabù Gruppo Farnese Vini (Sambuca di Sicilia, AG), voto assegnato al vino 96/99
L’enologia meridionale in primo piano nel contesto nazionale
Grande riconoscimento riserva questa edizione dell’Annuario ai produttori delle regioni meridionali e ai loro vini in due speciali graduatorie composte da una selezione di 20 e 21 aziende. Abbiamo selezionato i primi tre produttori di entrambe le classifiche, alcuni dei quali premiati ex-aequo. In questa selezione la Puglia domina con quattro vitivinicoltori; altri riconoscimenti vanno ai produttori di Abruzzo, Sicilia, Toscana e Umbria. Ai vertici delle due classifiche troviamo un produttore abruzzese e uno siciliano.
Graduatoria nazionale dei migliori produttori (Primi classificati per Indice Qualiquantitativo Totale QQT- I bicchieri più diffusamente piacevoli)
– Azienda Farnese Vini – Abruzzo, Indice QQT assegnato 11,3
– Azienda Cantine San Marzano – Puglia, Indice QQT assegnato 11,28
– Azienda Barbanera – Duca di Saragnano – Toscana, Indice QQT assegnato 11,11
Graduatoria nazionale produttori per indice di piacevolezza medio (Indice di piacevolezza medio uguale o superiore a 91 punti)
– Azienda Tosone – Sicilia, Media Organolettica centesimi 99
– Azienda Salestre – Puglia, Media Organolettica centesimi 98
– Azienda Gianfranco Fino Viticoltore – Puglia, Media Organolettica centesimi 98
– Azienda La Loggia Wines – Umbria, Media Organolettica centesimi 98
– Azienda Silentium – Puglia, Media Organolettica centesimi 97
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Per approfondimenti:
– Luca Maroni, Annuario dei migliori vini italiani 2017, Sens, Formello (RM), 2016, 1116 p.
– Fabio Giavedoni, Maurizio Gily (a cura di), Guida ai vitigni d’Italia. Storia e caratteristiche di 700 varietà autoctone, Bra (CN), Slow Food Editore, 2016, 688 p.
– Mauro Rosati, Atlante Qualivita 2015 Food&Wine. I prodotti agroalimentari e vitivinicoli italiani DOP IGP STG. Le bevande spiritose IG italiane, Siena, Fondazione Qualivita, 2015, 960 p.
– Antonio Calò, Angelo Costacurta, Attilio Scienza, Vitigni d’Italia. Le varietà tradizionali per la produzione di vini moderni, Bologna, Edagricole, 2006, 920 p.
– Attilio Scienza (a cura di), Atlante geologico dei vini d’Italia, Firenze, Giunti, 2015, 360 p.
– Andrea Zanfi, Attilio Scienza, Italia. Terre di vino, Prato, SeB Editori, 2016, 725 p.