“Ah, i caldi pomeriggi estivi… ancora si scherza e si gioca dentro la casa…ma quella quiete dorata li ha come addomesticati. Finalmente voci più pacate, e quasi si riesce a sentire il silenzio della campagna. Lei ne approfitta, china sul suo libro che non vorrebbe ma che è lì. E tra una pagina e l’altra quelle sopracciglia aggrottate: un esercizio più difficile, un’equazione incomprensibile, o forse qualche pensiero fugace al futuro. Futuro sfocato, e chissà se quel libro servirà davvero… Ma sì che servirà, tieni duro! Le sue sopracciglia si inarcano, con fare deciso gira la pagina: era difficile, ma l’esercizio è riuscito. Visto? Andrà bene Roberta, andrà tutto bene…”
Text: LoneWolf87