“Doing what you like is Freedom. Liking what you do is Happiness”
Michael Sadowski
Quello che traspare dall’obiettivo della video camera del filmmaker e fotografo polacco Michael Sadowski è uno sguardo trasognato e innamorato. Un incontro intimo condiviso con la sua famiglia, alla fine della scorsa estate, e fra lui e la Calabria è scattato un vero e proprio colpo di fulmine. Per raccontare le emozioni di quell’incontro ha scelto due luoghi davvero speciali di questa regione ancora semisconosciuta: Tropea, affascinante baluardo a picco sul mar Tirreno, fra i primi luoghi della Calabria ad aprirsi al turismo internazionale con le sue acque cristalline, le sue sabbie chiare, la vista mozzafiato su Stromboli e una storia plurimillenaria alle spalle; e, nel cuore della Calabria ellenofona, le misteriose rovine del Castello Ruffo di Amendolea, millenaria fortezza normanna che ammalia il viandante che s’avventuri in cima all’altura da cui domina la valle dell’omonima fiumara, un tempo confine fra Locri e Reggio. “Ci siamo svegliati alle 4 del mattino per partire da Lamezia Terme – racconta Michael – e abbiamo guidato per quasi duecento chilometri, fino all’estremità dell’Italia continentale. Ma ne è valsa davvero la pena!” (di Alessandro Novoli)
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