#InvasioniDigitali approda a San Lorenzo Bellizzi. Alla scoperta del suggestivo borgo sulle Gole del Raganello

Calabria - Veduta panoramica di San Lorenzo Bellizzi - Ph. © Stefano Contin

Calabria – Veduta panoramica di San Lorenzo Bellizzi – Ph. © Stefano Contin

di Redazione FdS

Tornano in tutta Italia le Invasioni Digitali, progetto nato per diffondere la cultura digitale e l’utilizzo degli open data, formando e sensibilizzando i cittadini e le istituzioni all’utilizzo del web e dei social media per la realizzazione di progetti innovativi rivolti alla co-creazione di valore culturale. Le Invasioni Digitali hanno preso spunto da una semplice idea, ovvero vivere un’esperienza culturale e condividerla sui social network. Giunte alla quarta edizione, dal 22 Aprile all’8 Maggio 2016 i musei, i siti archeologici e tanti altri luoghi del patrimonio culturale italiano saranno invasi da chiunque sia interessato a far conoscere e valorizzare l’immenso patrimonio culturale diffuso su tutto il territorio italiano. Un progetto innovativo che nasce per favorire una concezione “aperta e diffusa” del patrimonio culturale italiano, in modo da non parlare più di pubblico ma di partecipanti all’offerta culturale.

In Calabria, dopo Tropea, è la volta di San Lorenzo Bellizzi (Cosenza), suggestivo borgo immerso nel Parco Nazionale del Pollino, a 830 metri di altitudine sul versante dell’Alto Jonio. L’invasione digitale è stata organizzata da Startup Calabria e da Raganello Tour per il prossimo 30 aprile 2016, un appuntamento di Urban Trekking che inizierà alle 14.30 da Piazza Largo dietro Chiesa, presso il campanile. Gli hashtag da utilizzare prima, durante e dopo l’invasione sono: #InvadiSanLorenzoBellizzi #invasionidigitali

Calabria - La Timpa San Lorenzo vista da San Lorenzo Bellizzi (Cosenza) - Ph. © Stefano Contin

Calabria – La Timpa San Lorenzo vista da San Lorenzo Bellizzi (Cosenza) – Ph. © Stefano Contin

Piccolo borgo al confine tra Basilicata e Calabria, San Lorenzo Bellizzi è immerso nel cuore del Parco Nazionale del Pollino. Dall’altura sulla quale è nato, domina le suggestive Gole del Raganello, il celebre canyon lungo 17 km, amatissimo dagli escursionisti. San Lorenzo Bellizzi, per la prima volta, accoglie gli “invaders” per raccontare tutta la sua affascinante storia attraverso un tour all’interno del caratteristico centro storico. Basterà una passeggiata tra le ‘vanelle’ del piccolo borgo per scoprire racconti, avventure, atmosfere che sembrano essere arrivate da un tempo lontano. Accompagnati durante tutto il percorso da Lorenzo Gugliotti, gli invaders si lasceranno alle spalle la frenesia della vita contemporanea per immergersi in un luogo in cui il tempo camminerà, per una volta, al ritmo dei nostri stessi passi. Armatevi, quindi, di smartphone, tablet, fotocamere e videocamere per condividere con il resto del mondo un angolo di Calabria ancora poco conosciuto ma che vi lascerà senza fiato.

Itinerario:

Campanile
Piazza San Pio X, con visita alla Cappella della Madonna del Carmine
Casa del ‘monachillo’
Scorcio caratteristico
Palazzo con 2 torri
Chiesa del Crocifisso
‘Vanelle’
Belvedere all’interno del centro storico
Visita dei panifici artigianali del borgo
Visita alla Bottega d’Arte

Organizzatore: Comune di San Lorenzo Bellizzi

Partner: Startup Calabria e Raganello Tour

Guida: Lorenzo Gugliotti

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Condividete la vostra invasione permettendo, attraverso il web, di far conoscere il patrimonio cultura e promuovere una cultura digitale, di apertura e diffusione del patrimonio culturale. Il tutto a partire dall’hashtag #InvasioniDigitali.

 People + Culture + Sharing = Happiness il motto di quest’anno

 “Crediamo – si legge nel manifesto – che l’applicazione al settore dei beni culturali delle nuove forme di comunicazione partecipata e della multimedialità, sia da considerare una occasione irrinunciabile per garantire la trasformazione delle istituzioni culturali in piattaforme aperte di divulgazione, scambio e produzione di valore, in grado di consentire una comunicazione attiva con il proprio pubblico, e una fruizione del patrimonio culturale priva di confini geografici e proiettata verso un futuro nel quale la condivisione e il modello dell’open access saranno sempre maggiori”.

Invasioni Digitali è stato presentato anche, fra le tante altre occasioni, alla presenza del ministro dei Beni Culturali Dario Franceschini il 30 Marzo 2016 in occasione della pubblicazione del Rapporto Civita su Musei e Cultura.

Chiunque può contribuire diffondendo l’iniziativa o organizzando egli stesso un’invasione in un museo o luogo del patrimonio.

La manifestazione è aperta a tutti. Facebook, Twitter, Instagram e Flickr saranno i principali social networks dove “invadere” digitalmente; l’aspetto più importante sarà divulgare sul web i luoghi della cultura del nostro territorio al fine di farli conoscere e valorizzarli. Contribuisci anche tu a #liberarelacultura, aderisci al manifesto e partecipa alle #invasionidigitali.

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