di Redazione FdS
Venerdì 6 novembre alle 20.30 (turno A) al Teatro Petruzzelli di Bari andrà in scena la prima de La bohème di Giacomo Puccini (1858-1924). Lo spettacolo per la regia di Ivan Stefanutti è una produzione Produzione Comune di Padova e Opera Estate Festival Veneto di Bassano del Grappa. Dirigerà l’Orchestra del Teatro il maestro Maurizio Barbacini, maestro del Coro della Fondazione Petruzzelli Franco Sebastiani, maestro del Coro di Voci Bianche “Vox Juvenes” Emanuela Aymone. Le scene ed i costumi sono di Ivan Stefanutti. A curare il disegno luci Sandro Dal Pra. Assistente alla regia Filippo Tadolini.
Interpreti: Ivan Magrì (Rodolfo, poeta 6, 8, 11, 13, 15 17 novembre), Salvatore Cordella (Rodolfo, poeta 10, 14 novembre), Julian Kim (Schaunard, musicista6, 8, 11 novembre), Francesco Verna (Schaunard, musicista 10, 13, 14, 15, 17 novembre), Matteo Peirone (Benoît, padrone di casa), Alessandra Marianelli (Mimì, 6, 8, 11, 13, 15, 17 novembre), Grazia Doronzio (Mimì, 10, 14 novembre), Giorgio Caoduro (Marcello, pittore 6, 8, 11 novembre), Julian Kim (Marcello, pittore 10, 13, 14, 15, 17 novembre), Dario Russo (Colline, filosofo), Matteo Peirone (Alcindoro, consigliere di stato), Francesca Dotto (Musetta), Raffaele Pastore (Parpignol), Francesco Napoletano (Un venditore ambulante), Antonio Muserra (Sergente dei doganieri), Graziano De Pace (Un doganiere).
Nell’ambito della rappresentazione venerdì 30 ottobre alle 19.00 nel foyer del Teatro Petruzzelli avrà luogo un nuovo appuntamento della rassegna “Conversazioni sulla Musica” dedicata a La bohème a cura del musicologo e critico musicale Dinko Fabris. L’ingresso all’incontro sarà libero e consentito fino ad esaurimento posti.
Le scene liriche in quattro atti di Giacomo Puccini (1858-1924) su libretto di Luigi Illica e Giuseppe Giacosa, sono tratte dal romanzo Scènes de la vie de Bohème di Henri Murger. La prima rappresentazione ebbe luogo al Teatro Regio di Torino, il primo febbraio 1896.
PRESENTATA LA NUOVA STAGIONE LIRICO-SINFONICA DEL PETRUZZELLI
Mentre La Bohème è pronta per andare in scena, la Fondazione Petruzzelli, attraverso il Presidente Gianrico Carofiglio e il Sorpintendente Massimo Biscardi, ha presentato questa mattina a Bari la Stagione Lirico-Sinfonica 2016, che si prospetta come una stagione della svolta, non tanto nella portata innovativa delle proposte artistiche, fedeli al repertorio più celebre e popolare, quanto nella politica dei prezzi dei biglietti con l’arrivo di forti riduzioni volte a favorire l’ampliamento di un pubblico fedele alla principale istituzione culturale barese. Proposte dedicate all’Opera, alla Danza, al Musical, alla Musica Sinfonica ed alle Conversazioni sull’Opera, per una progammazione “alta e popolare allo stesso tempo – come ha dichiarato Carofiglio – finalizzata ad avvicinare sempre di più il pubblico al teatro, grazie anche ad nuova politica di abbonamenti e prezzi.” Il presidente ha altresì annunciato l’imminente arrivo di uno spot promozionale che presenterà il Petruzzelli al vasto pubblico.
“L’obiettivo della Fondazione Petruzzelli – ha sottolineato il sovrintendente Massimo Biscardi– è quello di offrire spettacoli di alta qualità artistica a prezzi accessibili per tutti, attraverso le più belle opere liriche e coreografiche di tutti i tempi, con uno sguardo alle nuove forme d’arte come il musical. Vorrei che il Teatro Petruzzelli fosse considerato una vera e propria casa, pronta ad accogliere il pubblico pugliese e del meridione d’Italia e che nel 2016 si incrementasse fortemente l’affluenza degli spettatori. Avere una Fondazione Lirica non dev’essere un orpello e nessuno deve poter dire che il teatro costa troppo. Pertanto abbiamo deciso di proporci a costi da cinematografo a quanti aderiranno alla campagna abbonamenti per sè o come regalo per i propri amici, con sconti dal 10 al 30% a seconda del numero di abbonamenti acquistati. Vogliamo che la cultura sia usufruita da tutti e che pertanto possa crearsi un pubblico più ampio e fedele. Bisogna avere la gioia di andare a teatro lasciandosi guidare”. Biscardi ha poi spiegato le ragioni di un cartellone che non si discosta dai grandi titoli di repertorio: “Siamo in una fase in cui non c’è la possibilità di sperimentare titoli inconsueti. Il Ministero si aspetta che il rapporto fra costi di produzione ed introiti sia proporzionato, cosa che difficilmente può essere garantito con opere meno ”popolari”, soprattutto considerata la persistente mancanza di un pubblico pienamente fedele. Una volta creato il pubblico, nulla escluderà che ci si sbilanci verso proposte più alternative”.
Gli spettacoli in abbonamento propongono un cartellone composto da 5 produzioni d’opera, 2 di balletto, 1 musical, 10 concerti sinfonici. In programma anche 5 Conversazioni dedicate all’opera. Una stagione d’opera volutamente “popolare”, curata negli allestimenti e nelle scelte dei cast, affianca una programmazione musicale contraddistinta dalla qualità degli interpreti e dalla capacità di coniugare innovazione e contemporaneità dei linguaggi espressivi, con la tradizione del repertorio sinfonico europeo. La programmazione lirica propone un interessante viaggio nel repertorio italiano con Nabucco di Giuseppe Verdi, Tosca e Turandot di Giacomo Puccini che, per l’evoluzione semantica e stilistica del compositore, segnano il passaggio tra il XVIII e il XIX secolo. Il cartellone dedicato ai più amati autori italiani sarà preceduto e seguito da due capolavori austriaci: Le nozze di Figaro di Wolfgang Amadeus Mozart aprirà la stagione il 27 gennaio 2016 mentre La vedova allegra di Franz Lehár la chiuderà il 14 dicembre.
Una novità nell’ambito della stagione d’opera 2016 è rappresentata dalla presenza del pluripremiato Musical Cats di Andrew Lloyd Webber, uno fra i più amati e rappresentati del genere, che ha battuto tutti i record di longevità, per spettatori e incassi.
La Stagione di Balletto propone due spettacoli in grado di soddisfare, da un lato, l’esigenza di innovazione e contemporaneità dei linguaggi espressivi, dall’altro di proporre spettacoli di tradizione: il balletto moderno e contemporaneo Play and play: An evening of movement and music della compagnia Bill T. Jones / Arnie Zane Dance Company in programma dal 16 al 18 aprile e il balletto Lo Schiaccianoci su musica di Čajcovskij, in programma dal 22 al 24 novembre.
Teatro Petruzzelli, Bari
C.so Cavour
Debutto 6 novembre 0re 20.30 – In replica domenica 8 novembre alle 18.00 (turno C), martedì 10 novembre alle 20.30 (fuori abbonamento), mercoledì 11 novembre alle 20.30 (turno B), venerdì 13 novembre alle 20.30 (fuori abbonamento), sabato 14 novembre alle 18.00 (fuori abbonamento), domenica 15 novembre alle 18.00 (fuori abbonamento), martedì 17 novembre alle 20.30 (fuori abbonamento).
Biglietti in vendita al Botteghino del Teatro Petruzzelli e on-line su www.bookingshow.it
Info: tel. 080.9752810