Un piatto antichissimo e di facile realizzazione è la ciambotta lucana per la quale attingiamo a una tradizione contadina che utilizzava in cucina ciò che l’orto offriva: in questo caso patate, zucchine, peperoni e melanzane. Le mogli dei contadini o dei pastori la preparavano prima che questi partissero presto la mattina per andare al lavoro nei campi o nei pascoli. Le donne usavano preparare questo piatto tagliando la parte superiore di una pagnotta, alla quale toglievano la mollica e, una volta pronta la ciambotta, la mettevano all’interno chiudendo l’originale contenitore con la calotta di pane a mo’ di coperchio. Il tutto, avvolto in un tovagliolo, rimaneva ad insaporirsi fino all’ora di pranzo, per la gioia dei destinatari.
Ingredienti per 4 persone:
2 peperoni
1 melanzana
2 patate abbastanza grandi
2 zucchine
1 spicchio di aglio
3-4 pomodorini maturi a pezzetti
1 cipolla fresca (ossia il bulbo con lo stelo verde, detto sponsale)
peperoncino
sale q.b.
olio extravergine di oliva
pepe
origano
basilico
Preparazione:
Pulite le verdure e lavatele; tagliate le melanzane, le zucchine e le patate a tocchetti, e togliete ai peperoni i semi bianchi dopodichè tagliateli a listarelle.
In un’ampia padella fate rosolare l’olio, l’aglio e la cipolla. Aggiungete il pomodoro a pezzi e il peperoncino, lasciate cuocere per qualche minuto, aggiungete poi le verdure e lasciatele rosolare per qualche minuto, salate e lasciate cuocere la ciambotta, a coperchio chiuso e a fuoco moderato, per circa 30 minuti.
Rigirate spesso le verdure e durante la cottura aggiungete il pepe, il basilico e l’origano; quindi scoperchiate, regolate di sale e, sempre rigirando, lasciate ridurre l’acqua che le verdure hanno ceduto. Servite il piatto caldo, ma sappiate che è molto saporito anche freddo. Accompagnatelo con un buon vino rosso alla maniera dei contadini un tempo.