La Misura del Paesaggio. Primo Festival di Fotografia a Pentedattilo

“Non ci interessa la fotografia di paesaggio in quanto esercizio di stile quanto piuttosto quale strumento di conoscenza e analisi di società e culture.” E’ questo l’eloquente slogan della prima edizione del Festival della Fotografia “La Misura del Paesaggio” in programma a Pentedattilo, suggestivo borgo in provincia di Reggio Calabria, dal 26 ottobre al 3 novembre 2013. La manifestazione è promossa dall’Agenzia dei Borghi Solidali, Nonsense e Servizifotografici.net. Durante l’evento sono previste tre mostre dei fotografi Filippo Romano, Alessandro Grassani e Marco Rigamonti, presentazioni di libri, seminari tematici e workshop, uno con Romano e l’altro con Marco Olivotto, uno dei massimi esperti italiani di post produzione fotografica. Il festival è organizzato da Alessandro Mallamaci, Teodora Malavenda ed Elena Trunfio.

Programma

26 ottobre 2013

Ore 17:30
Apertura del Festival.
Presentazione dei workshop e del programma.

Inaugurazione delle mostre:

106 Statale Jonica

di Filippo Romano

La statale 106 (SS 106) attraversa 491 km della costa jonica da Taranto a Reggio, passando per la Puglia, la Basilicata e la Calabria. È una delle strade più pericolose d’Italia. Il suo percorso taglia luoghi e paesaggi naturali bellissimi devastati dall’abusivismo edilizio. La Jonica è come un fiume rumoroso che se risalito, rivela tutte le contraddizioni di un territorio incustodito. Agli scheletri di case mai finite e alle strade ricoperte di spazzatura, si alternano scogliere mozzafiato, resti di templi greci e panorami incantevoli. Nell’assenza di norme e di progetti unitari, la casualità si confonde con gli interessi individuali. Il risultato è un viaggio in cui la realtà spesso supera la fantasia.

Migranti Ambientali: l’ultima illusione

di Alessandro Grassani

Il 2008 ha segnato il punto di non ritorno: per la prima volta nella storia dell’uomo c’è più gente che vive nelle città che nelle campagne. Le metropoli crescono sempre più per l’arrivo dei profughi climatici, costretti a fuggire dalle zone colpite dai cambiamenti climatici e destinati a diventare – nel giro di pochi decenni – la nuova emergenza umanitaria del pianeta. Le Nazioni Unite stimano che nel 2050 la Terra dovrà affrontare il trauma rappresentato da 200 milioni di profughi climatici; tutte persone che, sempre secondo l’ONU, non “approderanno” nelle nazioni ricche, ma cercheranno nuove forme di sostentamento nelle aree urbane dei loro paesi d’origine, i cosiddetti slums, già sovraffollati e spesso poverissimi. Disastrose sono e saranno le conseguenze dal punto di vista sociale, economico e ambientale per queste città.

Stessa spiaggia, stesso mare

di Marco Rigamonti

Un raffronto tra due immagini che descrivono lo stesso luogo: il litorale tra Nizza e Cannes. La prima fotografia del dittico è stata scattata in inverno, la seconda nell’estate dello stesso anno. Chi guarda ha la sensazione però di osservare due luoghi differenti. La diversità della luce, la presenza dell’uomo o il segno del suo intervento conferiscono un senso di spaesamento.

ore 18.30

Il senso dei Luoghi con il Prof. Vito Teti

Presentazione del libro “Maledetto Sud” edito da Einaudi “Il problema sta nelle immagini e negli stereotipi, nel senso di noi che è stato costruito nei secoli grazie anche a sguardi non sempre benevoli, anzi ostili e miopi, parziali.”

Una riflessione sulle convenzioni e sui preconcetti che rendono la Calabria parte di quel Maledetto Sud, considerato entità estranea al resto dell’Italia. Una galleria di storie tragiche e di ricordi emozionanti, di immagini letterarie e antropologiche per smontare i principali stereotipi contro i meridionali e riprendere il racconto del Senso dei Luoghi. Con questo lavoro il Prof. Teti, ordinario di Etnologia dell’UniCal, ritorna politicamente sul tema dell’essere “terroni” in un’Italia che, passate le retoriche celebrazioni del 150esimo anniversario, continua a mietere divisioni e conflitti Nord/Sud.

30 Ottobre – 2 Novembre 2013

Ore 9.30

Atlante Grecanico – workshop
Un racconto sul territorio con il fotografo Filippo Romano

Quattro giorni di lavoro sul territorio dell’area grecanica della Calabria. Un modo per provare a raccontare con le immagini la complessità socio culturale di una zona geografica. Contributo di partecipazione € 150,00 (€ 100,00 per gli studenti).

2 Novembre 2013

Ore 17.30

Un Sabato Letterario con… Marco Rigamonti e Claudio Corrivetti
Presentazione del libro “Stessa Spiaggia Stesso Mare” edito da PostCart.

Paesaggi D’Istanti 2014.
Lancio della terza edizione del concorso fotografico dei Borghi Solidali:

3 Novembre

Ore 10.00
La post-produzione nella fotografia di paesaggio

workshop con Marco Olivotto

La post-produzione del paesaggio può essere interpretata in moltissimi modi, tutti esteticamente e tecnicamente validi. Il workshop affronta il problema da due punti di vista: il primo mirato a una riproduzione realistica del paesaggio, il secondo a comprendere quanto in là possiamo spingerci nell’interpretazione, e come. Per la partecipazione al workshop è necessario l’utilizzo di un portatile con Photoshop installato (qualsiasi versione va bene).

Contributo di partecipazione € 30,00 (gratis per gli iscritti al workshop con Filippo Romano).

Ore 18.30
Chiusura del festival
Seminario tematico: Architettura e Paesaggio: bellezza ingannata e possibili strategie di rigenerazione

Intervengono:

Arch. Paolo Malara, Presidente dell’Ordine degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori della Provincia di Reggio Calabria

La pianificazione del paesaggio in Calabria. Possibili strategie e metodologie di riqualificazione del territorio. Riciclo, riuso, rigenerazione e valorizzazione del paesaggio. Il patrimonio naturale e antropizzato nella pianificazione urbanistica.

Arch. Maria Rosa Russo, Paesaggista

La Bellezza Inutile. Viaggio nel paesaggio della SS18

Raccontare un paesaggio è forse impossibile, indefinibile nella sua interezza. Ma si può raccontare la sintonia che si instaura tra chi lo vive e i frammenti che rendono visibile questo rapporto. È dello spazio, una casa, un giardino, un paesaggio, che si alimenta la nostra memoria e la nostra identità. Il modo in cui lo percepiamo e lo consumiamo ne restituisce la consapevolezza delle azioni sul territorio.

Ore 20.30 – Cena tipica e animazione grecanica
a cura della Cooperativa Sta Choriama
presso Villa Placanica – Bene confiscato alla mafia

 

Info:

Mostre: Teodora Malavenda (334.9362820)
Workshop: Chiara Scali (328.9679661) – Alessandro Mallamaci (347.0064356)
Iscrizioni e logistica: Elena Trunfio (349.0849130 – 0965.595032)
Ufficio stampa: Dominella Trunfio (328.6237097)