La rara cicogna nera nidifica per la prima volta in Sila

Esemplare di Cicogna nera (Ciconia nigra)

Esemplare di Cicogna nera (Ciconia nigra)

di Redazione FdS

Se le cicogne bianche (Ciconia ciconia) da circa vent’anni hanno fatto il loro ritorno in Calabria dopo 5 secoli di assenza, popolando il paesaggio della Piana di Sibari e della Valle del Crati dove tornano ogni anno a nidificare, una assoluta novità è la nidificazione della rara cicogna nera (Ciconia nigra) nel Parco Nazionale della Sila. Lo splendido volatile, molto schivo e quindi tendente a prediligere siti lontani dalle attività umane, è stato scovato da Gianluca Congi, ornitologo e coordinatore del Gruppo Locale di Conservazione-Sila, appassionato divulgatore di tematiche legate alla natura, impegnato da anni in osservazioni e ricerche sull’avifauna del territorio calabrese, in servizio nel Corpo della Polizia Provinciale di Cosenza.
 

Esemplare di cicogna nera  (Ciconia nigra) in cerca di cibo

Esemplare di cicogna nera (Ciconia nigra) in cerca di cibo

In Calabria la cicogna nera è stata avvistata varie volte in transito migratorio, ma i casi di nidificazione accertati risalgono al 2019 nel territorio del comune di Campana (Cosenza) presso la valle del torrente Carpe (affluente del fiume Nicà) e al 2020 in una zona molto impervia del Parco Nazionale del Pollino. Ora la cicogna nera è andata ad arricchire l’avifauna di un’area come quella silana che, oltre a vantare l’aria più pulita d’Europa, offre numerosi corsi d’acqua e vaste foreste di conifere con predominanza di pino laricio (varietà calabrica). Qui una coppia (si stima che in Italia ce ne siano non più di 24) ha dato alla luce due esemplari. Fino al verificarsi di questo evento, la Sila era stata scelta per due anni di seguito (2016/2017) da alcuni esemplari, adulti e giovani, per lo svernamento; una scelta insolita visto che abitualmente le cicogne nere europee vanno a svernare in Africa, lungo le sue coste mediterranee, nel Sahel o lungo la Rift Valley.
 

Esemplare di cicogna nera (Ciconia nigra) a caccia di pesce

Esemplare di cicogna nera (Ciconia nigra) a caccia di pesce

La cicogna nera,  con i suoi circa 3 kg di peso e una lunghezza di poco inferiore al metro, è leggermente più piccola della suo omologa bianca. Ha un’apertura alare che può raggiungere e superare i due metri, presenta il ventre e alcune penne ascellari di colore bianco oltre a sfumature verdi-viola metalliche che si diramano dalla testa al dorso, mentre il becco, le zampe e il circolo oculare sono di colore rossiccio. L’inedito evento silano, che – afferma Congi, autore di uno studio che dovrebbe uscire tra qualche mese su una nota rivista di ornitologia – è probabilmente il primo caso di nidificazione su albero dell’Italia meridionale oltre che alla quota più elevata del Paese, si inserisce nel trend di incremento dei casi di nidificazione di questa specie nel Sud Italia ed ha una notevole importanza per la conservazione degli habitat forestali del Parco Nazionale della Sila. Inutile dire che il luogo di nidificazione è stato mantenuto nella più assoluta segretezza, il che ha sicuramente favorito il processo di nidificazione consentendo alla fine ai nuovi nati di spiccare il volo con successo.

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Cicogna nera (Ciconia nigra)

Cicogna nera (Ciconia nigra) a riposo

 

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