L’epopea siciliana del Gattopardo torna al cinema in versione restaurata, con scene inedite e un documentario

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Un frame della celebre scena del ballo del film ‘Il Gattopardo’ di Luchino Visconti (1963) – License

Cominciate a prenotare i biglietti perchè uno dei grandi capolavori del cinema italiano sta per tornare sul grande schermo. Da lunedì 28 ottobre, il capolavoro di Luchino Visconti, “Il Gattopardo” – tratto dal romanzo di Giuseppe Tomasi di Lampedusa – torna nelle sale cinematografiche a distanza di 50 anni dalla sua uscita, nel 1963, in versione totalmente restaurata dalla Cineteca di Bologna e dal laboratorio L’Immagine Ritrovata, in collaborazione con The Film Foundation di Martin Scorsese e con il sostegno di Gucci. Il film vinse la Palma d’Oro al 16° Festival di Cannes, un David di Donatello, tre Nastri D’Argento ed ottenne una nomination agli Oscar (per i Migliori costumi) e una al Golden Globe (per il Migliore attore debuttante Alain Delon) diventando, in brevissimo tempo, un successo mondiale. Un cast di attori eccezionali fra i quali ricordiamo Burt Lancaster (il Principe don Fabrizio di Salina), Rina Morelli (Principessa Maria Stella di Salina) Claudia Cardinale (Angelica Sedara), Alain Delon (Tancredi di Falconeri), Paolo Stoppa (Don Calogero Sedara), gli straordinari costumi di Piero Tosi, la splendida e indimenticabile colonna sonora scritta dal compositore Nino Rota. Il film sarà programmato in 70 sale in tutta Italia, in collaborazione con Circuito Cinema.

In questa versione restaurata il pubblico potrà apprezzare scene inedite tagliate dallo stesso Visconti pochi mesi dopo la prima distribuzione del film e da allora scomparse, oltre ad un bellissimo documentario intitolato “I due Gattopardi”, nel quale vengono messi a confronto il romanzo e il film,  realizzato da Alberto Anile e Maria Gabriella Giannice.

Qui il trailer appena rilasciato in rete dalla Cineteca di Bologna

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