Secondo una antica leggenda ebraica rievocata dal teologo Ermes Ronchi ogni uomo giunge sulla terra con una piccola fiammella sulla fronte, una stella accesa che lo precede camminandogli davanti. Quando due esseri umani si incontrano, le due loro stelle si fondono e si ravvivano, come due ceppi sul focolare. L’incontro è riserva di luce. Quando invece un uomo per molto tempo resta privo di incontri, la sua stella, quella che gli splende in fronte, piano piano si affievolisce, fino a spegnersi. E allora egli va per la sua strada, senza più una stella che gli cammini avanti. La nostra luce vive di incontri.