Una ricetta facilissima utilizzando uno dei classici della pasta sarda, i malloreddus, tradizionali gnocchetti rigati fatti di farina di semola e acqua e conditi con salse che variano da una zona all’altra (celebri quelli alla campidanese). I malloreddus sono forse la pietanza tradizionale più preparata in Sardegna nelle occasioni importanti, dalle feste e sagre paesane ai matrimoni. Tradizionalmente sono fatti in casa impastando semola di grano duro e acqua, ricavando delle listarelle di pasta poi tagliate a tocchetti che vengono schiacciati contro l’estremità di un cesto in paglia per ottenerne la tipica forma a gnocchetto e la rigatura (esiste anche la versione liscia ottenuta schiacciando il tocchetto di pasta contro una base in legno). Esistono tuttavia in commercio malloreddus già pronti, secchi o freschi, di produzione artigianale. Noi andiamo a prepararli con ricotta e zafferano, ingredienti chiave di un piatto che ha nella essenzialità e nel gusto le sue caratteristiche, sempre ovviamente che si abbiano a disposizione materie prime di alta qualità.
Ingredienti:
500 gr. di malloreddus (potete utilizzare quelli secchi o freschi in commercio)
350 gr. di ricotta fresca
zafferano
prezzemolo tritato (facoltativo)
sale
Preparazione:
Fate cuocere gli gnocchetti in abbondante acqua salata. In un tegame fate sciogliere la ricotta con qualche cucchiaio dell’acqua di cottura della pasta, aggiungete lo zafferano, del prezzemolo tritato (facoltativo) ed un pizzico di sale, amalgamate bene, scolate la pasta, conditela con la salsa di ricotta e servite ben calda.