di Redazione FdS
“Un cavaliere calabrese a Modica” è il titolo della mostra di Mattia Preti in corso a Modica da sabato 12 settembre fino a sabato 31 ottobre, presso l’ex Convento del Carmine.
L’evento, promosso dalla Soprintendenza di Ragusa, dal Comune di Modica, dall’Ente Liceo Convitto, con il patrocinio dell’assessorato regionale ai Beni Culturali e alla Identità siciliana e sostenuta da numerosi sponsor, pubblici e privati, conta su otto opere e sei disegni, provenienti da collezioni pubbliche e private. Oltre ad alcune opere provenienti dalla Calabria e da Malta, la mostra espone sette lavori normalmente custoditi in Sicilia: la Deposizione del Cristo e svenimento della Vergine Maria dalla Chiesa di S. Bartolomeo di Scicli (Ragusa); Abramo e i tre Angeli, dalla Galleria Regionale della Sicilia di Palazzo Abatellis, a Palermo; San Giuliano e San Giovanni Battista dalla Chiesa di San Giuliano o di Santa Maria dell’Itria Parrocchia Anime SS. Del Purgatorio, a Ragusa Ibla; Re Assuero, frammento da Re Assuero e la regina Ester dal Museo della Chiesa di San Giorgio, a Ragusa Ibla; La Regina Ester, frammento da Re Assuero e la regina Ester, presso lo stesso Museo; Teste di soldati, frammento da Belisario mendicante cieco riconosciuto dai soldati, sempre dal Museo della Chiesa di S. Giorgio, a Ragusa Ibla; Belisario cieco, frammento dalla stessa opera citata.
L’appuntamento culturale è stato presentato nella sala “G. Spadaro” di Palazzo San Domenico, sede del Comune, alla presenza del sindaco, Ignazio Abbate, del suo vice, Giorgio Linguanti, della soprintendente di Ragusa, Rosalba Panvini, dell’assessore alla Cultura, Orazio Di Giacomo e dalla presidente dell’Ente autonomo Liceo Convitto, prof.ssa Teresa Floridia. All’apertura della mostra sono intervenuti l’assessore regionale ai Beni Culturali, Antonino Purpura e Gaetano Pennino, Dirigente generale del dipartimento regionale dei Beni Culturali, mentre Sandro De Bono, Direttore del National Museum of Fine Arts Heritage Malta ha tenuto la Lectio Magistralis “Mattia Preti – Miles Pictor”.
“Modica è stata la sede giusta per fare questa mostra – ha commentayo Rosalba Panvini – perché qui è stata ben accolta, trovando adesioni di istituzioni pubbliche e private, la possibilità di realizzare questa iniziativa su un’artista tra i più significativi del Seicento e capace di rielaborare in modo quasi unico le tecniche dei grandi maestri del suo tempo. Un grande artista non ha bisogno di luoghi ben individuati per essere conosciuto o apprezzato. L’importante è esserci. Sento il dovere di ringraziare quanti, enti pubblici e privati, hanno dato il loro sentito contributo per la realizzazione di questa iniziativa e lo staff formato da funzionari della soprintendenza e del Comune che si sono spesi per concretizzare quest’ iniziativa”.
Mattia Preti nativo di Taverna, provincia di Catanzaro, (1613 e deceduto a Malta 1699), trascorse tutta la sua vita in giro per l’Italia e l’Europa sempre alla ricerca della perfezione del tratto artistico. Conobbe molti rinomati artisti: il Veronese, il Guercino, Annibale Caracci e Rubens. Da tutti apprese qualche segreto dell’arte. Mattia Preti è definito il Cavaliere Calabrese perché nato in Calabria, fu insignito del cavalierato d’ubbidienza dell’ordine gerosolimitano. Attivo in Italia e a Malta, fu uno dei più importanti esponenti della pittura del suo tempo.
“Con la mostra di Mattia Preti continua il percorso – ha commentato il sindaco Ignazio Abbate – fatto di iniziative di alto profilo culturale che trovano nella sede dell’ex Convento del Carmine il luogo ideale per essere rappresentate. Abbiano iniziato con Piero Guccione, continuiamo con Mattia Preti in un periodo in cui le scuole sono aperte e quindi la mostra potrà essere visitata dagli studenti e da quei visitatori che non conoscono questo significativo esponente della pittura seicentesca. Tutto ciò è utile per sostenere quel turismo culturale che tanto interessa l’economia del nostro territorio e su questo versante avrà ancora molto da offrire”.
Ex Convento del Carmine, ModicaP.zza Giacomo Matteotti
Info Comune di Modica: 0932 759111