Hanno vinto l’ottava edizione dell’International Roman Law Moot Court Competition, svoltasi a Vico Equense (Napoli) dal 15 al 18 aprile scorsi, risultando i migliori d’Europa in diritto romano. Sono gli studenti in Giurisprudenza dell’Università Federico II° di Napoli che hanno battuto i colleghi di altri 7 prestigiosi atenei europei: Cambridge, Oxford, Liegi, Treviri, Tubinga, Vienna e Atene.
La competizione – nella quale si sfidano ogni anno i migliori studenti di Diritto Romano – ha richiesto ai ragazzi di cimentarsi in un processo d’epoca giustinianea, ideato per l’occasione da una commissione internazionale di esperti di diritto romano. I concorrenti si sono dovuti calare nei ruoli di accusa e difesa in una simulazione e affrontare un caso, declamando alla fine le proprie arringhe in inglese.
I giovani napoletani sono stati preparati alla sfida dalla professoressa Carla Masi Doria e dai professori Cosimo Ascione e Natale Rampazzo, i quali hanno evidenziato come promuovere lo studio del diritto romano quale patrimonio giuridico comune europeo contribuisca alla costruzione di una identità comune, oltre a costituire una proficua occasione di confronto per i giovani.
|
L’Università di Napoli ha ospitato per la prima volta la manifestazione ed oltre alla splendida location di Vico Equense, ne ha voluta un’altra ancora più speciale per la finale della competizione che si è svolta nel suggestivo contesto delle Terme Stabiane dell’antica Pompei. Gli studenti della Federico II che si sono distinti sono Marco Auciello, Maria Teresa Carotenuto, Chiara Castaldo e Mariachiara Golia.
La manifestazione è stata sostenuta da noti studi legali, come Clifford Chance di Londra e LMS di Milano, che prevedono stage per gli studenti più meritevoli. La vittoria del team federiciano sottolinea come la scuola giuridica napoletana resti punto di riferimento a livello internazionale.