Diamante “città dei Murales” è nata d aun’idea del pittore Nani Razzetti, milanese, ma diamantese di adozione, il quale aqll’inizio degli anni ’80 propose al sindaco del tempo, Ing. Evasio Pascale, il progetto di rivitalizzare il centro storico. L’Operazione portò a Diamante, dall’Italia e dall’Estero, ottantatre pittori, che nel mese di giugno iniziarono a dipingerne i muri delle case, impiegati come grandi tele per testimoniare in un modo inconsueto il legame con il proprio passato. Dal 1986 al 1997 – in una ricca varietà di soggetti – altri murales si sono aggiunti a quelli precedenti, rendendo ancora più ridente l’antico borgo sul Mar Tirreno.