di Redazione FdS
Mercoledì 11 aprile, presso la La Feltrinelli di Bari, alle ore 18.30, si terrà la presentazione del libro “Murgia Valley. L’evoluzione della specie. Storie e suggerimenti per creare aziende al Sud”, edito di recente da Les Flaneurs Edizioni e scritto da Antonio Prota e Flavio Roberto Albano. Interverranno: Mario Burdi (presidente della Fondazione Ettore Pomarici-Santomasi), Roberto Calculli (CEO The Digital Box), Fabio Mollica (Amazing Puglia), Lino Patruno (giornalista), Salvatore Pepe (CEO Mosaico Digitale) ed Enzo Tucci (CEO Augumentum).
Il titolo del volume, che evidentemente riecheggia il nome di una più celebre ”valle” di matrice nordamericana nella quale si concentrano alcune delle più grandi aziende high-tech del mondo, non è una semplice trovata editoriale, ma un vero e proprio brand che identifica un cantiere di idee, talenti e progetti di innovazione nato dall’ispirazione di un gruppo di imprenditori, fra cui l’ingegnere elettronico Mariarita Costanza fondatrice, insieme al marito, di Macnil una grande azienda Ict, con sede a Gravina in Puglia, che si occupa di Internet of Things, M2M, fleet management e persino progetti di telemedicina. E’ stato nel corso di lunghe passeggiate nei boschi, di cui condividono la passione, che a questi imprenditori è balenata la felice idea di individuare in Gravina, antica cittadina in cui ha sede il Parco Nazionale dell’Alta Murgia, il luogo intorno al quale far sviluppare un polo dell’high tech e dell’informatica, una realtà dove l’innovazione la faccia da padrona radicandosi però su valori di cultura, identità territoriale, sulle persone e su un concetto di sviluppo sostenibile. Tutto ciò in controtendenza con l’ormai proverbiale Sud della disoccupazione, della rassegnazione, dell’abbandono.
Più in generale il volume di Prota e Albano si concentra sul concetto di rischio quale componente ineliminabile della nostra vita e al tempo stesso fonte di molteplici opportunità che sta a noi saper riconoscere e cogliere. Gli autori danno così voce alle esperienze personali e professionali di quanti praticano questo principio quotidianamente, nel tentativo di concretizzare la propria visione di innovazione in un territorio rurale in cui l’evoluzione si attua non prescindendo dalla valorizzazione del patrimonio materiale e immateriale di cui esso dispone, ma anzi facendone un importante pilastro del cambiamento. Il libro contiene infatti una serie di interviste ad imprenditori che hanno lanciato la loro sfida in un territorio difficile e che, fra aneddoti e tecnicismi, suggeriscono a chi legge la strada da percorrere per realizzare un progetto di successo che miri alla crescita e al benessere della comunità.
Gli autori affrontano l’argomento non da semplici divulgatori ma da veri e propri esperti: Antonio Prota ha infatti solide competenze nei settori del turismo e marketing territoriale con all’attivo importanti attività imprenditoriali e manageriali svolte in Italia, Africa, Caraibi e Stati Uniti. Attualmente è presidente del Contratto di Rete Greenroad.it, un modello di green economy per la crescita eco-compatibile dei territori e componente del comitato scientifico dell’Istituto Tecnico Turistico Superiore di Puglia. Flavio Roberto Albano, già docente a contratto di Economia e Gestione delle Imprese presso UNIBA e al Master MBA in Brand Management per UNIBAS, collabora da diversi anni con aziende di servizi turistici di tutta Italia nell’area marketing, nella selezione, gestione e formazione di risorse umane. È autore di diverse ricerche economiche, nonché autore di Turismo & Management d’impresa un testo tecnico sul settore turistico subito adottato all’Università della Basilicata. È stato anche autore e relatore in diverse conferenze internazionali presentando pubblicazioni scientifiche in economia del turismo e marketing territoriale.
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