Nell’oasi dei libri ritrovati: nasce a Bari LB Edizioni Digitali

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Mrs. Duffee Seated on a Striped Sofa, Reading Her Kindle, After Mary Cassatt - Ph- Mike Licht | CCBY2.0

La signora Duffee seduta sul sofà a strisce, mentre legge sul suo Kindle, da Mary Cassatt – Ph. Mike Licht | CCBY2.0

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di Enzo Garofalo

Nel libro Una storia d’amore e di tenebra, del celebre scrittore israeliano Amos Oz, c’è un bellissimo passaggio che a mio avviso riecheggia l’idea di fondo di una interessante iniziativa editoriale – LB Edizioni Digitali – appena nata in Puglia dalla passione di un giovane giornalista barese, Luigi Bramato, e presentata in conferenza stampa ieri a Bari presso la Cittadella della Cultura: “C’era come la sensazione che mentre gli uomini vanno e vengono, nascono e muoiono, i libri invece godono di eternità. Quand’ero piccolo, da grande volevo diventare un libro. Non uno scrittore, un libro: perché le persone le si può uccidere come formiche. Anche uno scrittore, non è difficile ucciderlo. Mentre un libro, quand’anche lo si distrugga con metodo, è probabile che un esemplare comunque si salvi e preservi la sua vita, una vita eterna, muta, su un ripiano dimenticato in qualche sperduta biblioteca a Reykjavik, Valladolid, Vancouver.”

Ma se può davvero accadere che anche in condizioni estreme i libri sopravvivano all’azione impietosa del tempo o dell’uomo, a volte relegati su scaffali dimenticati, è anche vero che la loro rimarrebbe un’esistenza occulta e infruttosa qualora nessuno si prendesse la briga di riportarli all’attenzione dei lettori. E’ è proprio su libri come questi che si concentrano l’interesse e la cura di LB Edizioni Digitali; una scelta che non è indiscriminata, rivolgendosi soltanto a testi che – per il loro valore documentario, storico, artistico, via via soppesato dal team di esperti di cui si avvale la LB – meritano di ritornare alla luce. Una luce nuova, che ha il volto delle tecnologie d’avanguardia applicate al mondo dell’editoria: scopo della LB è infatti digitalizzare questi testi “ritrovati”, riproponendoli in forma di ebook sul mercato con un’iniziativa imprenditoriale inedita volta alla valorizzazione di testi antichi e rari custoditi presso biblioteche pubbliche, archivi e depositi privati dislocati su tutto il territorio nazionale.

“Quella che ho voluto fondare non è una casa editrice in senso tradizionale – ha spiegato Luigi Bramatobensì un progetto editoriale tradottosi in una piattaforma per la vendita on line di ebook che propongono testi accomunati dal carattere della rarità. Studiando l’ormai diffuso supporto dell’ebook sono arrivato alla conclusione che il libro cartaceo rimane insostituibile; pur tuttavia l’ebook mantiene un suo valore realmente innovativo se pensato come elemeto integrativo del volume cartaceo. Nel caso specifico degli ebook della LB Edizioni, l’idea di base è quella di poter fornire agli studiosi – ma anche al semplice lettore appassionato – la possibilità di accedere con facilità – quindi bypassando le normali procedure bibliotecarie – a testi spesso dislocati a migliaia di chilometri distanza. Si tratta di testi normalmente introvabili attraverso i canali più consueti, che noi recuperiamo da biblioteche, archivi e fondi privati e trascriviamo fedelmente, dotandoli di note introduttive nuove così come di una aggiornata veste grafica curata per noi da Massimo Danza. Inoltre sono provvisti di codice ISBN e sistema di sicurezza DRM.”

Il progetto gode del patrocinio del Ministero dei Beni e della Attività Culturali e del Turismo, attraverso la Biblioteca Nazionale ‘Sagarriga Visconti’ di Bari. In rappresentanza dell’istituzione sono infatti intervenuti il direttore della Biblioteca Nazionale Vitangelo Caputo ed il dott. Francesco Quarto che hanno manifestato l’interesse della Biblioteca a divulgare il più possibile il proprio patrimonio bibliografico, soprattutto quei testi che, pur presenti nei cataloghi, rimangono poco fruiti: “Negli ultimi anni – ha detto Quarto – è molto cambiata l’utenza della Biblioteca, formata soprattutto da studenti di discipline scientifiche, con conseguente impoverimento di quell’interesse per il patrimonio librario umanistico che c’era un tempo. Ci piacerebbe riaccendere questo interesse facendo conoscere gli ignoti “tesori” presenti nei nostri giacimenti…”

Alla conferenza era presente anche il prof. Corrado Petrocelli, Magnifico Rettore dell’Università di S. Marino, già rettore dell’ateneo barese, il quale ha voluto – se non altro per una questione generazionale – tessere le lodi del libro cartaceo, ma senza opporre aprioristiche chiusure verso le nuove forme di comunicazione, soprattutto se utilizzate con intelligenza. Non a caso Petrocelli fa parte del team di consulenti della LB Edizioni Digitali: “Il libro è sempre il libro…amo sentirne il fruscìo delle pagine, l’odore della carta, addormentarmi con un volume in mano…eppure la proposta di Luigi Bramato mi ha convinto perchè si basa su un’idea di recupero e di integrazione e non di sostituzione del libro elettronico a quello cartaceo. L’ebook è certo il risultato di una evoluzione che parte dai rotoli, passando per i codici e per i libri stampati, ed avere oggi la possibilità di digitalizzare contenuti di libri già esistenti è senza dubbio un supporto notevole alla conservazione. Ma quando si fanno certe operazioni di “travaso”, bisogna fare attenzione perchè si rischia di condannare all’oblio definitivo ciò che per un qualche motivo sfugga a quel travaso. L’operazione di Bramato non è un “travaso” ma un recupero, quindi risponde ad una esigenza diversa, più proficua…”

Di analogo avviso anche il prof. Mario Spagnoletti, storico dell’Università di Bari, anch’egli nel team di consulenti della LB: “Anch’io sono affezionato al libro cartaceo, ma ormai non può non prendersi atto della espansione del libro digitale (i dati del 2013 davano in circolazione oltre 30 mila titoli in digitale, pari al 3% dell’editoria nazionale); per cui ci si chiede oggi se l’editoria digitale sia destinata a sostituire del tutto quella cartacea oppure a integrarla. Sarà il tempo a dirlo. Intanto, nei casi di riedizioni digitali di libri già esistenti in versione cartacea, credo che la scelta dei titoli debba essere guidata da una necessaria attività di selezione, proponendo titoli utili a scopo di studio accanto ad altri di lettura rivolti a tutti. Ad ogni modo sono convinto che dare attraverso gli ebook la possibilità di accedere con facilità a patrimoni bibliografici altrimenti non fruibili o raggiungibili con difficoltà, sia una operazione davvero di grande utilità…”

I testi antichi riediti in formato ebook dalla LB Edizioni Digitali potranno essere scaricati dalle principali librerie online e dalle piattaforme Stealth e AbeBooks, fra l’altro collegate al sito della LB. Come ha spiegato il curatore Giovanni Colazzo, il debutto di questa iniziativa sul mercato avviene con tre titoli eterogenei che abbracciano l’interesse dello studioso ma anche quello del comune lettore: il primo ebook pubblicato è “Viaggio alla Luna” tratto da “Relazione del primo viaggio alla Luna fatto da una donna nell’anno di grazia 2057” scritto dall’astronomo Ernesto Capocci e pubblicato a Napoli nel 1857. Questo testo raro, dato per perduto dal catalogo Treccani ed inesistente persino presso l’Osservatorio di Capodimonte già diretto dal suo autore, è stato ritrovato da LB in un fondo della Biblioteca Nazionale di Bari ed è ora a disposizione di tutti ad un prezzo irrisorio. Le altre due pubblicazioni del Catalogo “LB” presentate in conferenza stampa sono La leggenda di Carlo Magno in Puglia, un testo di anonimo tratto da “Historia della città de Levche, alla Capo della Provintia de Terra d’Otranto” Padova 1588, un affascinante episodio leggendario della spedizione di Carlo Magno nelle terre del Regno di Napoli per scacciarvi i Saraceni che lo avevano invaso sottomettendone gli abitanti a indicibili vessazioni; e infine Puglia. Società di navigazione a vapore, altro testo di anonimo pubblicato a Bari nel 1904.

“Abbiamo in mente di pubblicare 5 titoli all’anno” – ha detto Giovanni Colazzo – “ma non è escluso” – ha aggiunto fiducioso Luigi Bramato – “che si possa moltiplicare il numero delle uscite annue”. La prospettiva dunque si fa molto allettante, per cui benvenuti nella suggestiva oasi dei libri perduti e ritrovati…e buona lettura.

aliamedia

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