ORISTANO
Oristán
è immagine di un volto
rischiarato e ovale, penetrato
dal maestrale che s’insinua
a spirale oltre un golfo
che s’apre al mondo
con istinto sommesso
e quel velo opaco ch’è il Tirso,
fiume educato e dall’intonato canto!
Dal monte Arci pensiero medievale
scavalca intrecci di rime
oltre il Campidano ch’è vasta pianura
come l’abbraccio e un luccicare
di quel bacio estivo, sulle labbra di Oristano
città dalle tiepide gesta e un amore
che odora di sentiero!
Fabio Strinati*
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