Paesaggio naturale, paesaggio artificiale. Mostra al MAAAC di Cisternino

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MAAAC Museo Arte Moderna Area Archeologica Cisternino e Torre Civica, Cisternino (Brindisi)

MAAAC Museo Arte Moderna Area Archeologica Cisternino e Torre Civica, Cisternino (Brindisi)

di Redazione FdS

Nell’ambito del Progetto per una Galleria Civica di Arte Contemporanea, presso il Museo Area Archeologica Arte Contemporanea Cisternino (MAAAC) e Torre Civica, è in corso fino al 20 gennaio 2017 la mostra d’arte contemporanea “Paesaggio naturale Paesaggio Artificiale”. La mostra è stata organizzata in collaborazione con il Comune di Cisternino, la Cooperativa Saetta, il Gruppo Archeologico, l’Ass. Luzzart, il maestro Pippo Patruno, il maestro Massimo Livadiotti.

Tema dell’esposizione proposta dal MAAAC di Cisternino – nato nel 2015 su progetto e ideazione di Alberto Vannet e diretto da Mimmo Tamborrinoè quello del paesaggio, declinato secondo varie tipologie e filtrato da sensibilità e cultura dei singoli autori. “Abbiamo pensato – affermano gli organizzatori – che in un piccolo paese di origine agricola ma oggi in pieno sviluppo turistico e artefatto il confrontarsi con questi ampi temi possa comunicare più adeguatamente con un pubblico non necessariamente “dell’arte”. Il tema dei Paesaggi naturali in tutte le loro declinazioni o artificiali riprodotti o virtuali ci sembrano una chiave di lettura e confronto interessante negli spazi così densi di storia del Museo Archeologico e della Torre Civica entrambi di epoca medioevale (circa XI sec. d.c.). Gli artisti di chiara fama o semplicemente di grande bravura, a cui ci siamo rivolti, sono stati chiamati a sostenere l’iniziativa interpretando, per quanto possibile, il tema della mostra. I loro lavori, se riterranno opportuno potranno essere lasciati in comodato e visione a rotazione per il tempo che riterranno necessario anche oltre la chiusura della mostra.”

Artisti in mostra: Olmo Amato (Roma), Marco Biondi (Roma), Carlo Bertocci (Firenze) Alessandro Bavari, (Latina), Paolo Bielli (Roma), Luigi Billi, Lucio Bracco (Cisternino/Roma), Angelo Calianno (Cisternino-Br), Lisetta Carmi (Cisternino), Michele Coniglio (Bari), Valerie Chartrand (Canada), Alessandra Giovannoni (Roma), Massimo Livadiotti (Roma), Dino Lorusso (Bari), Cosmo Laera (Bari), Giorgio Kadmo Pagano (Roma), Maurizio Pellegrin (Venezia), Claudio Spoletini (Roma), Ruggero Savinio (Roma), Adriano Settimo Radeglia (Mesagne-Br), Gianni Valletta (Bari). Apre il percorso espositivo il dipinto di Angiolo Vannetti (Livorno 1881/Firenze 1962) “San Marco,Venezia” del 1930.

Eventi collaterali: il 6 dicembre 2016, data di inaugurazione della mostra, è stato presentato anche il primo numero di MAMAgazine rivista/catalogo di informazione sulle mostre del MAAAC. Sul n 1 Ragione e Sentimento la mostra di tutta l’estate che ha visto circa 2000 visitatori. Il primo gennaio 2017 alle 20.00, nello scenario della cappella del Purgatorio si terrà invece lo spettacolo Labirinto, di e con Massimo Zaccaria e Onofrio Fortunato, una pièce che narra la leggenda del Minotauro, una figura mitologica metà uomo e metà animale; ad accompagnare la sua storia invulnerabile fatta di libertà, ma nello stesso tempo anche d’illusione e d’inganno, è la voce di un narratore nel ruolo di Teseo.

PROGETTO PER UNA GALLERIA CIVICA DI ARTE CONTEMPORANEA

Per questa mostra l’amministrazione di Cisternino in collaborazione con il Gruppo Archeologico Valle d’Itria, l’ass. Luzzart e il MAAAC ha deciso di mettere a disposizione anche la medioevale Torre Civica per iniziare un percorso espositivo dedicato all’arte moderna e contemporanea in modo permanente. Per iniziare e dimostrare che si può lavorare con il contemporaneo anche in un luogo decentrato ed in una struttura storica come il previsto Complesso museale di Cisternino in Valle d’Itria si è chiesto ad una serie di importanti artisti italiani di varie generazioni di offrire in prestito una o due opere significative del loro lavoro. Alcune sono già in custodia nel vicinissimo MAAAC sotto la Chiesa di S. Nicola dove si è appena conclusa la mostra contemporanea Ragione e Sentimento fra i suggestivi scavi archeologici. L’iniziativa – spiegano gli organizzatori – è possibile anche per il lavoro volontario, in ogni campo, di molte persone che vogliono aprire o riaprire gli importanti monumenti del paese, quasi sempre chiusi e in stato fino a oggi di semi abbandono. L’idea-guida è che l’arte moderna e contemporanea possa essere un buon viatico per aprire questo percorso, partendo dall’antico e dal tessuto rurale del territorio ma per offrire nuove visioni culturali, estetiche e sociali. La scelta degli autori è eterogenea come eterogenee sono le scelte formali, culturali e tecniche di ogni artista proprio per creare uno spazio visivo ampio, una gamma di possibili scelte e direzioni, ma sempre nella qualità della ricerca. Le prime scelte sono state fatte in collaborazione con altri artisti e critici d’arte, come sarà sempre in futuro, che in modo generoso hanno voluto e vogliono partecipare ad un nuovo inizio ed eventualmente fare proposte culturali che riguardano il contemporaneo e anche il dialogo con l’antico.

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Museo Area Archeologica Arte Contemporanea e Torre Civica, Cisternino
P.zza Garibaldi
Orario visite: dalle 17.30 alle 20.30, nei festivi anche la mattina dalle 10,30 alle 13,00
Info: tel. 333.110.5808 – maaacisternino@gmail.com

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