Parte in Campania il progetto pilota Alta Irpinia: sinergia fra comuni per lo sviluppo del territorio

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Campania – Colline d’Irpinia riflesse nel Lago di Conza (Avellino) – Ph. Giuseppe Famiglietti | CCBY-SA3.0

di Redazione FdS

E’ stato presentato oggi a Napoli, a palazzo Santa Lucia, alla presenza del presidente della Regione Campania Stefano Caldoro e dell’assessore alle Autonomie Pasquale Sommese, il protocollo di intesa tra i comuni dell’Area Pilota “Alta Irpinia” con cui si dà il via all’individuazione della strategia di sviluppo del territorio attraverso la gestione in forma associata di funzioni fondamentali e di servizi. La Campania è la prima regione del Sud ad individuare l’Area Pilota nell’ambito del progetto nazionale “Aree Interne”.

Il protocollo è stato sottoscritto da 25 comuni: Bagnoli Irpino, Calabritto, Caposele, Cassano Irpino, Castelfranci, Montella, Nusco, Senerchia (del Sistema Territoriale di Sviluppo Terminio Cervialto), Andretta, Aquilonia, Bisaccia, Cairano, Calitri, Conza della Campania, Guardia Lombardi, Lacedonia, Lioni, Monteverde, Morra De Sanctis, Rocca San Felice, Sant’Andrea di Conza, Sant’Angelo dei Lombardi, Teora, Torella dei Lombardi, Villamaina (del Sistema Territoriale di Sviluppo Alta Irpinia).

Con il protocollo è stato costituito un organismo decisionale, denominato “Città dell’Alta Irpinia”, a cui è affidata la rappresentanza unitaria dell’area progettuale nei confronti della Regione Campania e del Comitato Nazionale per le Aree Interne. L’organismo ha per obiettivi il rafforzamento della concertazione territoriale, mediante il coinvolgimento di tutti i partner locali e l’adeguamento dell’azione e dell’organizzazione amministrativa dei comuni verso più avanzati standard di funzionalità.

Gli ambiti di intervento dei servizi in forma associata sono l’istruzione, la sanità e il servizio socio-assistenziale, i trasporti, le infrastrutture digitali, il ciclo integrato dei rifiuti.

Il protocollo, per la cui attuazione sono previste risorse regionali da fondi comunitari della programmazione 2014 – 2020 e risorse nazionali, ha una durata di 15 anni ed è aperto a successive adesioni di altri comuni.

 “È una grande sfida, un risultato raggiunto con il lavoro di tutti e grazie alle potenzialità che l’Irpinia esprime.” Così il presidente della Regione Campania Stefano Caldoro. “Siamo ancora in una fase sperimentale ma il percorso intrapreso è quello giusto. Da area pilota, continuando a rafforzare il sistema di governance, possiamo candidarci a diventare guida nazionale”, conclude il presidente.

“Con la firma del protocollo “Alta Irpinia” – aggiunge l’assessore Sommese la Regione Campania continua a centrare l’obiettivo di riappropriarsi del suo ruolo istituzionale di programmazione, in sinergia con la capacità dei Comuni di mettere in campo progetti integrati territoriali coerenti con quello che l’Europa ci chiede. Un grande lavoro è stato fatto grazie all’importante supporto degli Uffici del Federalismo in collaborazione con il Formez.”

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