di Redazione FdS
La speranza di riscatto del territorio calabrese passa soprattutto attraverso la capacità di fornire e garantire alla società nuove eccellenze. Lo dimostra il caso della giovane rossanese Claudia Capparelli, 31 anni, ricercatrice presso il laboratorio del professor Andrew Aplin, del Kimmel Cancer Center, della Jefferson University di Philadelphia negli Stati Uniti, che è stata premiata dalla Outrun The Sun Foundation per la sua ricerca sul melanoma, la forma più aggressiva di tumore della pelle. L’istituzione, con sede a Indianapolis, ha specificato nella motivazione del premio che «questo progetto di ricerca eccelle nell’innovazione e nell’impatto scientifico e rispecchia in pieno le linee dell’associazione». L’approccio scientifico messo in atto dalla ricercatrice calabrese si basa su terapie che attaccano il cancro a livello molecolare, ed ha come obiettivo preliminare la scoperta di alterazioni cellulari responsabili della progressione del melanoma e della resistenza al trattamento. Individuare tali meccanismi è il primo passo verso lo sviluppo di nuovi farmaci per combattere la malattia. «Il fine ultimo di questo progetto – ha spiegato la giovane scienziata – è cercare di individuare e sviluppare nuove strategie terapeutiche».
Non si sono fatti attendere gli auguri ed i complimenti del sindaco di Rossano Calabro Giuseppe Antoniotti e dell’intera Amministrazione Comunale: “Esprimiamo viva congratulazione alla dottoressa Capparelli e alla sua famiglia. Un altro figlio di questo angolo di Calabria si distingue in campo scientifico internazionale, grazie al suo genio, contribuendo in modo essenziale e rivoluzionario alla ricerca sul cancro. La Città di Rossano è orgogliosa della straordinaria professionalità e del prestigioso talento riconosciuto alla giovane ricercatrice in ambito internazionale ed ha accolto con gioia ed emozione la bellissima notizia. L’impegno posto da Claudia nello studio caparbio, tipico dei meridionali, di nuove soluzioni mediche contro la malattia del secolo, ha la duplice valenza, scientifica e sociale. Riuscire a sconfiggere il cancro, infatti, rappresenta una sfida importante sul piano medico, da un lato, ma anche una soluzione per il futuro delle nuove generazioni che potrebbero mirare a prospettive di vita più lunghe. L’augurio a Claudia Capparelli è che possa continuare con rinnovato entusiasmo nel cammino di ricerca intrapreso, consapevoli che il suo genio ed il suo contributo sarà determinante nelle prossime tappe di questa lunga battaglia contro i tumori.”
fonte: Montesanto sas – Comunicazione & Lobbying