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Puglia – Gli sceneggiatori partecipanti alla V edizione di “PugliaExperience” in visita alla Miniera di Bauxite di S. Giovanni Rotondo (Fg)
Puglia Experience: gruppo internazionale di sceneggiatori in visita alla miniera di bauxite di S. Giovanni Rotondo
di Redazione FdS
“PugliaExperience” ha fatto tappa anche a San Giovanni Rotondo. Organizzata da Apulia Film Comnmision, la quinta edizione del workshop itinerante rivolto a sedici sceneggiatori professionisti provenienti da ogni parte del mondo, è finalizzato ad attrarre professionisti della narrazione audiovisiva per favorire, attraverso la scoperta di luoghi e personaggi, la realizzazione di soggetti ambientati in Puglia.
Accolti da Salvatore Mangiacotti, presidente del Centro Studi Miniera di Bauxite di S. Giovanni Rotondo, hanno potuto vivere un’esperienza unica nel suo genere, tanto da suscitare grande interesse e partecipazione da parte di tutto il gruppo di sceneggiatori. “Chi arriva in questo luogo si appresta a vivere una esperienza indimenticabile, perché unica in tutta la Puglia. Un luogo che merita tutela e valorizzazione e che dovrebbe godere di maggiore attenzione perché rappresenta una pagina significativa della storia industriale italiana”, ha ricordato Mangiacotti nel suo saluto di benvenuto agli ospiti. Saluto arrivato anche da Matteo Fiorentino, vicesindaco del Comune di San Giovanni Rotondo, impossibilitato a partecipare causa malanno stagionale, che ha fatto pervenire un messaggio di ringraziamento e di buon lavoro al gruppo, auspicando massimo coinvolgimento del territorio e sostenendo piena collaborazione da parte dell’amministrazione comunale.
Il gruppo di sceneggiatori al suo arrivo a S. Giovanni Rotondo (Fg)
Il gruppo di lavoro, guidato da James V.Hart, noto sceneggiatore, regista, scrittore e produttore cinematografico statunitense, lo scorso 2 dicembre è arrivato sul Gargano, per scoprire il villaggio minerario di Santa Barbara e il sito estrattivo della miniera di bauxite di San Giovanni Rotondo (Foggia).
Indossate le tute, il gruppo – dopo una breve introduzione di Maurizio Tardio e il racconto di Saverio Patrizio, ex minatore della Montecatini (la società concessionaria del sito estrattivo) – si è calato nelle profondità della terra per ripercorrere le vecchie gallerie e rivivere i luoghi di lavoro dei minatori. A guidarli l’esperto Antonio Biancofiore, coadiuvato dai “colleghi” speleologici Michele Lomele, Osea Rana (Speleo Club Sperone) e Vincenzo Cafaro (Speleo Club Gargano).
Una visita guidata che ha entusiasmato i partecipanti al workshop che hanno potuto vivere una esperienza in grado di aprire future occasioni di lavoro per gli sceneggiatori, alcuni dei quali faranno nuovamente visita al sito sangiovannese durante la seconda parte del workshop, prevista dal 9 al 21 febbraio 2015.
Intanto, oggi 4 dicembre, nel giorno della festività di Santa Barbara, protettrice dei minatori, il Centro Studi Miniera di Bauxite, in collaborazione con il Comune di San Giovanni Rotondo, animerà un fitto calendario di eventi finalizzato alla conoscenza del sito minerario. Questo il programma: ore 10.00 Inaugurazione della Mostra Fotografica dedicata alla miniera (Chiostro Residenza Municipale, piazza dei Martiri); ore 11.00 Corteo autorità e cittadini con Banda “Euphonìa” e deposizione corona commemorativa al monumento dei caduti della miniera (piazzale chiesa S. Onofrio). Discorso del Sindaco, ing. Luigi Pompilio; ore 15.00 Visita guidata al Villaggio minerario (sarà garantito per gli studenti delle classi terze delle scuole medie inferiori il trasporto con bus. Partenza piazza Caduti della Miniera), a cura dei Gruppi speleologici di S. Giovanni Rotondo; ore 18.00 Santa Messa – Chiesa Sant’Onofrio; ore 19.00 Chiostro Comunale “F.P. Fiorentino”, convegno “Le Vie della Miniera”: interventi di studiosi ed esperti sul progetto di recupero dei siti archeologici industriali. A seguire, letture da parte degli studenti con testimonianze e ricordi; ore 20.00 Chiostro Comunale “F.P. Fiorentino”, spettacolo “La miniera di bauxite”, monologo di Onofrio Grifa con Gabriella Campanile e Christian Palladino e musiche eseguite da Laura Cipriano. Conclusione con Luigi Ciavarella Scuola di Teatro Le Piume del Vento e Pio Cisternino.
