di Redazione FdS
C’è chi fa trasferte fuori regione per comperare un mobile dell’Ikea e chi trovandosi in Sicilia per vacanza ed avendo scovato una cassa da morto con i saldi ha pensato bene di caricarla sul portapacchi per portarsela a casa. Perchè meravigliarsi? In fondo non è un bene voluttuario ostentato con scarsa eleganza, ma un bene di prima necessità come il cibo (qualche anno fa, in Calabria, all’imbarco di Villa San Giovanni scorgemmo una Cinquecento stracolma – in tutto l’abitacolo – di cipolle di Tropea), come un lauto rifornimento di acqua minerale o un materasso per il letto. E inoltre non dimentichiamo che l’oggetto in questione prima o poi serve a tutti, sebbene ci sia chi può permetterselo in radica di noce e chi in più spartano legno di castagno. Evidentemente il signore anziano con l’utilitaria gialla fotografato l’altro ieri al porto di Messina e prossimo all’imbarco per raggiungere la Calabria è fra quelli privi di grandi disponibilità, per cui ha voluto cogliere al volo qualche sconto di fine stagione, dribblando le nuove collezioni autunno-inverno certamente più care. In fondo se non sei un patito del design e ti accontenti anche di quattro tavole “messe in croce”, ovunque ti trovi fai l’acquisto e te ne torni a casa cantando “M’aggio accattato nu bell’ tavuto”. E’ quello che ha fatto l’anziano signore fotografato da un passeggero allibito all’imbarcadero di Messina. Del resto, come non notare quella utilitaria color giallo canarino con l’ingombrante acquisto legato alla meno peggio sul tettuccio? Intanto la foto è diventata virale sul web e i patiti di gioco del lotto hanno attivato le loro scommesse; un bel terno tutto da giocare: 66 (bara vuota), 12 (traghetto), 20 (meraviglia). E se non fosse vuota…? Chi può dirlo?