di Redazione FdS
Il recente incontro pubblico presso la Pinacoteca Civica di Reggio Calabria dedicato ai primi risultati conoscitivi dell’intervento di restauro che a Bagaladi (Reggio Calabria) sta interessando il gruppo scultoreo rinascimentale dell’Annunciazione di Antonello Gagini, è stato l’occasione per proiettare lo spot “Cultura e Natura in Aspromonte – L’Annunciazione ritrovata”. Il video di 2 minuti e 20”, la cui regia è stata curata dall’antropologa Patrizia Giancotti*, sintetizza il senso dell’iniziativa Rinascimento d’Aspromonte finanziata dall’Ente Parco Nazionale dell’Aspromonte e promosso dal Comune di Bagaladi (Reggio Calabria) con la collaborazione della Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per la Città Metropolitana di Reggio Calabria e la Provincia di Vibo Valentia e dell’ufficio per i beni culturali dell’Arcidiocesi di Reggio Calabria. Lo spot coniuga la bellezza selvaggia del paesaggio aspromontano con il recupero di una importante opera del Rinascimento quale è l’Annunciazione del Gagini. L’intervento di restauro diretto da Pasquale Faenza, punta a ritrovare l’originaria bellezza del gruppo scultoreo del 1504 collocato nella Chiesa di San Teodoro a Bagaladi (Rc) e ad includere l’opera in un itinerario culturale ad integrazione di quello naturalistico all’interno del Parco Nazionale dell’Aspromonte. Esso è infatti parte di una più ampia operazione di promozione territoriale e culturale incentrata sulle sculture dell’artista siciliano e su altre opere rinascimentali come le circa 30 sculture mariane databili tra fine ‘400 e metà ‘500 conservate nei borghi che coronano la grande montagna calabrese.
Le riprese dello spot sono a cura di Giovanni Selvaggio (drone), Stefano Mileto, Patrizia Giancotti. Musica di Francesco De Melis, montaggio di Alberto Regozzino Tele Jonio – Mondial Video.
*Patrizia Giancotti è un’antropologa, fotografa, giornalista, autrice e conduttrice radiofonica. Ha pubblicato più di cento reportages per le maggiori riviste e realizzato oltre cinquanta mostre fotografiche in Italia, Francia, Germania, Portogallo, Africa e Brasile. Ha svolto le sue ricerche di antropologia visiva in Italia e all’estero, particolarmente in Brasile, dove ha vissuto per oltre dieci anni, collaborando con lo scrittore Jorge Amado, dedicandosi allo studio dei poteri femminili tra le sacerdotesse del candomblé di Bahia e allo sciamanesimo amazzonico. Tiene corsi e seminari in varie Università italiane, realizza conferenze visive e partecipa a convegni internazionali in qualità di antropologa. Dal 2003 lavora per la radio nazionale, attualmente è impegnata come autrice e conduttrice nei programmi di Radio3 Wikiradio e Passioni. Insegna antropologia storica nella sede milanese della Università Sigmund Freud di Vienna e alla UPTER Università Popolare di Roma.
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