di Redazione FdS
Esplosione di interesse anche nel 2015 per le Invasioni Digitali, l’iniziativa che da tre anni (la prima edizione risale al 2013) sta riaccendendo i riflettori sul patrimonio culturale italiano, quello meno conosciuto, e lo ha fatto creando un movimento ‘dal basso’ che coinvolge gli stessi cittadini armati di ogni dispositivo possibile e immaginabile di comunicazione attraverso cui divulgare angoli preziosi ma sconosciuti del nostro Paese. La crescita di interesse è dimostrata dal fatto che nel 2014 sono state circa 15.000 le persone che hanno preso parte all’iniziativa, invadendo ben 407 luoghi della cultura in tutto il mondo. In tutto questo il Sud Italia, e in particolare la Calabria, fin dalla prima edizione, hanno risposto convinti all’appello degli invaders: per questa terza edizione, le invasioni programmate (dal 24 aprile al 3 maggio) risultano infatti essere ben 26, più che raddoppiate rispetto all’anno scorso.
Dalla provincia di Cosenza a quella di Reggio Calabria è emersa la volontà di far conoscere le bellezze del territorio regionale partendo appunto dalla gente, attraverso un entusiasmo già manifestato durante l’incontro promozionale del 28 febbraio – Conosci le Invasioni Digitali? – che a Trebisacce (Cosenza) ha visto la presenza di più di 100 persone pronte a invadere la Regione.
|
Anche quest’anno molte iniziative locali stanno avendo il supporto fondamentale di Startup Calabria – associazione che punta a favorire l’innovazione in tutte le sue forme – che si è schierata con gli invasori coordinando, anche grazie al supporto dell’Associazione Culturale Rizoma, molte delle invasioni digitali dell’Alto Ionio cosentino e del Pollino. Grazie al lavoro di squadra fatto in collaborazione con gli attori delle singole realtà locali viene portato alla luce un intero territorio spesso poco conosciuto o sottovalutato. Proprio per questo, accanto agli hashtag ufficiali e a quello relativo a ogni borgo invaso, si è scelto scelto di affiancare il tag #IonioPollino. E’, quindi, l’intero territorio a diventare protagonista e a presentare, accanto alle bellezze storico-culturali, anche quelle enogastronomiche. Ogni invasione dell’Alto Ionio-Pollino prevederà, infatti, un momento dedicato alla valorizzazione di uno o più prodotti locali, dall’olio al pane, dai limoni alle arance.
Ma scendiamo un po’ più nel dettaglio e vediamo di seguito quali sono le invasioni programmate con la collaborazione di Startup Calabria. QUI invece trovate il calendario calabrese completo.
26 APRILE: FRANCAVILLA MARITTIMA
(#invadiFrancavilla #IonioPollino)
Sull’alto Ionio si parte il 26 aprile alle 17:00 con l’invasione di Francavilla Marittima. Dalla villa Comunale, gli invaders partiranno per l’esplorazione del centro storico. Dopo aver visitato il Palazzo De Santis, andranno alla scoperta del Museo dell’Artigianato e dell’Arte Contadina per poi fermarsi davanti alla Fontana Vecchia (la più antica di Francavilla). Infine, verrà compiuta l’invasione della splendida Chiesa Madre risalente al 1700. Al termine dell’invasione sarà possibile assaporare l’olio locale e altri prodotti tipici della cittadina ionica. [Organizzatori: Pro Loco Francavilla Marittima. Partner: Startup Calabria, Associazione Culturale Rizoma, Frantoio Oleario Cerchiara Antonio].
27 APRILE: VILLAPIANA
(#InvadiVillapiana #IonioPollino)
Dalle 15:30 gli invaders partiranno alla riscoperta di due luoghi simbolo del piccolo borgo ionico: la Chiesa di Santa Maria del Piano e il Convento di Sant’Antonio. A conclusione del pomeriggio, la degustazione di olio e olive messe a disposizione dall’Azienda Agricola Francesco Gabriele. [Organizzatori: Pro Loco e Comune di Villapiana. Partner: Startup Calabria, Associazione Culturale Rizoma, Azienda Agricola Francesco Gabriele. Sponsor: Banca Mediolanum. Cicerone: Marianna Santagada].
30 APRILE: AMENDOLARA
(#InvadiAmendolara #IonioPollino)
Il 30 aprile dalle 15:00 preparatevi ad invadere Amendolara. Insieme ai ragazzi della Scuola Media dell’I.C.Amendolara, gli invaders visiteranno il Museo Archeologico “Vincenzo Laviola”, per poi passare alla Chiesa di San Domenico. A seguire, tutti in piazza Giovanni XXIII per invadere la Sagra dei piselli, eccellenza agricola locale, alla sua sesta edizione. L’invasione si concluderà ballando al ritmo delle tarantelle suonate dagli strumenti musicali locali. [Organizzatori: Istituto Comprensivo Amendolara, Comune di Amendolara; Partner: Associazione Terre & Sapori, Associazione Culturale Rizoma, Startup Calabria].
1 MAGGIO: ROCCA IMPERIALE
(#invadiRoccaImperiale #IonioPollino)
Per un primo maggio differente, dalle 11:00 tutti a Rocca Imperiale. L’invasione partirà con la visita guidata del Castello Svevo, per poi proseguire con la Chiesa di Santa Maria in Cielo Assunta. Camminando tra i vicoli del borgo, gli invaders potranno leggere le poesie incise sulle steli che decorano le mura fino a raggiungere il Monastero dei Frati Minori Francescani risalente al XVI secolo e oggi sede del Museo delle Cere. L’invasione si concluderà all’interno del chiostro del Monastero con la degustazione di prodotti a base di limone di Rocca Imperiale IGP. [Organizzatori: Pro Loco di Rocca Imperiale con il patrocinio del Comune di Rocca Imperiale e il Consorzio del Limone IGP. Partner: Startup Calabria. Cicerone: guida dell’Associazione Antiquitas].
1 MAGGIO: CIVITA
(#invadiCivita #IonioPollino)
Dalle 16:00 il meraviglioso borgo di Civita si popolerà di invasori che entreranno in contatto, forse per la prima volta, con le particolarissime ‘Case Kodra’ disseminate all’interno del centro storico. Dopo aver ammirato queste singolari strutture antropomorfe, gli invaders potranno godere della vista offerta dal belvedere grande di Civita, esposto sulle suggestive Gole del Raganello e assaporare il liquore di piretto, un agrume a rischio di estinzione che cresce spontaneo nelle campagne civitesi. Al tramonto avrà inizio “La Controra”, una rassegna musicale organizzata dall’artista Sasà Calabrese che dedicheremo a Vinicio Capossela. Tra la degustazione di prodotti locali, dalle 20:30 avranno inizio i Falò di Maggio che da sempre celebrano il primo insediamento della comunità italo-albanese a Civita, con danze e musica tradizionali. [Organizzatori: Terre Ospitali, Stefania Emmanuele. Partner: Startup Calabria]
2 MAGGIO: CERCHIARA DI CALABRIA
(#invadiCerchiara #IonioPollino)
Dalle 15:00 si parte con la ricca invasione di Cerchiara di Calabria. Da palazzo Pignatelli gli invasori si sposteranno in paese per visitare Palazzo Stigliani, il Museo del Pane, il forno tipico Cesarini, i vicoli del Castello, gli archi e le torri del Pertusillo, Palazzo Pistocchi, Palazzo Rovitti e il Chiostro di S. Antonio. Al termine del tour, gli invasori potranno gustare i prodotti del territorio, primo tra tutti il celeberrimo pane di Cerchiara. A seguire, un concerto di musica jazz organizzato in collaborazione con Sergio Gimigliano e il Calabria Jazz Meeting. [Organizzatori: Comune di Cerchiara di Calabria, Segiasa servizi turistici, Antonio Santagada. Partner: Startup Calabria, Panificio Mauro, Calabria Jazz Meeting].
3 MAGGIO: TREBISACCE
(#invadiTrebisacce2015 #IonioPollino)
Il 3 maggio, dalle 10:00 si parte con la seconda edizione di Invadi Trebisacce. Da Piazza Monumento, gli invaders visiteranno la Chiesa Madre di San Nicola di Mira per poi proseguire con il famoso Bastione e i vicoletti del caratteristico Centro Storico. A conclusione della passeggiata, una degustazione di piatti tipici a base del biondo di Trebisacce. [Organizzatori: Associazione Il Pontile. Partner: Comune di Trebisacce. Sponsor: Consorzio irrigazione Giardini di Trebisacce, Gelateria Barbarossa, Azienda SoleFrutta].
LE ALTRE INVASIONI AL SUD:
I LUOGHI DA INVADERE IN CALABRIA