Segnalazioni | La Locanda di Alia, a Castrovillari

locanda alia

Interno della Locanda di Alia, a Castrovillari (Cosenza)

Una cucina semplice con una materia prima eccellente: questo il decisivo lascito di papà  Mario e mamma Lucia,  fondatori nel 1952, di una piccola trattoria per camionisti e commessi viaggiatori destinata a diventare uno dei ristoranti più rinomati della Calabria. E’ la Locanda di Alia, a Castrovillari (Cosenza), nel Parco Nazionale del Pollino, oggi gestita dai due fratelli Pinuccio e  Gaetano Alia, general manager il primo e chef  il secondo, fautori di una metamorfosi che non ha tradito affatto lo spirito originario che animò il  locale quando questo consisteva in quattro tavoli ed una stufa a legna in una cucina di pochi metri (oggi i coperti sono una cinquantina). Tradizione calabrese, influssi albanesi e arabi si fondono nei piatti che nascono dalle mani e dalla creatività di Gaetano pronto sempre ad assecondare il ritmo delle stagioni e le migliori offerte del mercato. Fantasiose combinazioni di sapori e aromi trovano espressione in piatti che mirano a conciliare tradizione e innovazione nel pieno rispetto del territorio.  La carrellata di delizie contempla fra le pietanze di apertura piatti come Cardoncelli del Pollino in delicata insalata, Alici cotte al vapore d’arancia con ciliegini e peperoni roggianesi, Antica zuppa di fagioli freschi del pantano di Mormanno con cipolle di Tropea e falde di  peperoni. Fra i primi a base di pasta di Gragnano trafilata al bronzo si possono citare le Spaccatelle con carbonara di cipolle rosse di Tropea e le Candele con la nduja di Spilinga ed il pecorino Crotonese. Non mancano le autoctone paste fresche ripiene come i Tortelli ripieni di crema di patate, con ragù di mare  e gli Gnocchetti di grano carosone con fiori di zucchini, gamberetti e ricotta. Pesci dello Jonio e carni del Pollino vengono declinate in piatti raffinatissimi come i Gamberoni tra sfoglia di patate e sfoglia di zucchini con pand’erbe e il Pesce spada con caponata di pere e di cipolle al sentore di cetratella, oppure il Lacerto di vitello podolico cotto nel vino bianco  con concentrato di erbe aromatiche, rucola selvatica e parmigiano  e il Lonzino di maiale nero di Calabria con antica salsa calabrese di fragole e cipolle. Formaggi dell’area montana circostante arricchiscono la tavola con specialità come il Pecorino di Campotenese servito con pere, noci e miele millefiori o il Caciocavallo Podolico servito caldo con confettura di pomodori verdi. Tiramisù   con la salsa di anice, Schiuma di mandorle al cioccolato caldo Excellence Dark e  Gelato di crema con la salsa di mosto d’uva sono solo alcuni dei dessert che concludono la seducente esperienza gastronomica proposta da Alìa. Grandi vini nazionali e una ricercata selezione di vini del Sud compongono una cantina con più di 700 etichette; accanto alla carta dei vini sono più di recente comparse anche la Carta delle Birre e quella dei Distillati. Al coté gastronomico la Locanda di Alia unisce infine la possibilità di soggiorno in 14 camere tutte a piano terra affacciate sul giardino, diverse l’una dall’altra  per arredi e disposizione degli spazi e identificate da nomi floreali.

Locanda di Alia
C.da Jetticelle 55, Castrovillari (Cs)
Tel. 0981.46370
Chiusura: domenica
Ferie: in agosto
Carte di credito: tutte
Conto: 70/80 euro vini esclusi
www.locandadialia.it

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