di Redazione FdS
Costituire nel Salento un Distretto Europeo della Cultura Musicale e intercettare in modo sistematico i finanziamenti comunitari per lo scambio dei talenti e l’innovazione digitale nel campo della cultura musicale e della didattica scolastica. E’ questo lo scopo primario dell’Accordo Quadro sottoscritto il 18 dicembre scorso a Palazzo Adorno dall’Ufficio Scolastico Regionale (USR) della Puglia, la Provincia di Lecce, il Conservatorio Musicale di Lecce e la Fondazione ICO.
Erano presenti Antonio Gabellone, presidente della Provincia di Lecce, Franco Inglese, direttore generale dell’Ufficio Scolastico Regionale per la Puglia, Salvatore Stefanelli, direttore del Conservatorio di Lecce, Grazia Manni, direttore amministrativo della Fondazione Ico Tito Schipa e Patrizia Carra, consulente-esperto settore musicale USR per la Puglia.
Nel corso dell’incontro, a cui hanno partecipato anche diversi dirigenti scolastici, sono stati illustrati gli obiettivi del Distretto Musicale, con particolare riguardo alla partecipazione ai programmi di finanziamento europei (Erasmus +; Europa Cultura) e l’istituzione del premio europeo della didattica musicale, sia per la premiazione delle buone pratiche derivanti dai progetti di cooperazione tra scuole, sia per valorizzare i giovani talenti. Tutto ciò permetterà l’allargamento della platea dei fruitori della cultura musicale, con attenzione specifica alle giovani generazioni di bambini e ragazzi, su cui porre le basi per una nuova cittadinanza “colta” e “aperta”, oltre che “creativa”.
La prima concretizzazione è un progetto regionale di sperimentazione triennale sulla Didattica Musicale 2.0, finanziato dal Ministero per l’Istruzione (MIUR) e promosso dall’USR per la Puglia. Il primo anno di sperimentazione del progetto triennale ministeriale, proprio in virtù dell’Accordo quadro sottoscritto tra l’USR e le istituzioni salentine, verrà attuato nel Salento, coinvolgendo le Scuole primarie di Lecce e provincia.