Siponto: la Basilica di Tresoldi è Medaglia d’Oro alla Triennale di Milano

 
di Alessandro Novoli

Nel 2016 Alessandra Scriva ci ha raccontato la straordinaria opera site-specific realizzata dal giovane artista milanese Edoardo Tresoldi all’interno del Parco Archeologico di Siponto, a Manfredonia (Foggia). Parliamo dell’installazione più grande al mondo in rete di acciaio elettrosaldata, alta ben 14 metri, con 4.500 metri quadrati di intricati reticolati di fili metallici per un peso di 7 tonnellate. Il tutto finalizzato a ricreare i volumi dell’alzato della basilica paleocristiana prospiciente la chiesa di Santa Maria Maggiore di Siponto, ripercorrendone il perimetro originario risalente al IV sec. d.C. L’edificio evocato dall’installazione era suddiviso in tre navate con abside centrale semicircolare e impreziosito da pregiati pavimenti musivi messi in posa sia nella fase di edificazione che nel corso della ristrutturazione avvenuta il secolo successivo. Ebbene, la straordinaria opera di Edoardo Tresoldi, artista che nel 2017 la rivista Forbes ha inserito tra gli under 30 più influenti al mondo, è stata appena premiata con la Medaglia d’oro alla Committenza nell’ambito del Premio all’Architettura Italiana della Triennale di Milano, vale a dire il più importante e prestigioso premio d’architettura italiano, istituito nel 1923.

Grande la soddisfazione manifestata dall’artista che ha voluto ringraziare “la Soprintendenza Archeologica della Puglia, il Segretariato Regionale Mibac, la Cobar Spa e le tante persone che hanno contribuito a questa innovativa rilettura del restauro archeologico attraverso l’intuizione della scultura-architettura”.

La “scultura architettonica” di Tresoldi è stata inaugurata il 12 marzo 2016, facendo del Parco Archeologico di Siponto uno dei luoghi più visitati in Puglia, secondo soltanto al federiciano Castel del Monte, facendo registrare nel 2017 il numero record di 250mila presenze.

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