di Redazione FdS
Sabato 9 agosto 2014, alle ore 20,00, a Laterza “Città del Pane” (Taranto), la Masseria Cappotto (Strada Provinciale 8 km 2,8), ospiterà la Conferenza “Storie di Creazione di Valore: Il Pane di Laterza” del professor Francesco Lenoci, Docente presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano e Vicepresidente dell’Associazione Regionale Pugliesi di Milano.
La Conferenza, che si avvale del patrocinio del GAL “Luoghi del Mito” e dell’Associazione Regionale Pugliesi di Milano, è organizzata da Masseria Cappotto Bed & Breakfast, Fornerie Laertine e Sistema Italia.
La base della Conferenza sarà costituita dal Libro di Francesco Lenoci, disponibile anche in versione digitale, “Nuovo Bilancio Integrato”, Ipsoa, 2014. Interverranno: l’ingegner Gianfranco Lopane, Sindaco di Laterza, il dottor Paolo Nigro, Presidente del GAL “Luoghi del Mito” e il maestro Vincenzo Perrone, Musicista.
Seguiranno una conversazione e una degustazione di prodotti a km 0.
Il Pane di Laterza è un prodotto di panetteria tradizionale. È ottenuto dall’impiego di farina di semola di grano duro rimacinata, delle varietà coltivate nei territori del comune di Laterza o in quelli dei comuni limitrofi (ad esempio Simeto, Appulo, Arcangelo, ecc.), mescolata con acqua, sale e lievito madre. Nel 1998, grazie ad un’intesa tra Comune di Laterza e i più antichi panificatori locali, è nato il Consorzio Pane di Laterza, per tutelare, valorizzare e promuovere il prodotto laertino. La città di Laterza fa parte dell’Associazione nazionale città del pane, che ha tra i suoi scopi quello di promuovere il riconoscimento e la valorizzazione dei pani e di tipologie specifiche di pane legate a determinati territori. Cotto nei tradizionali forni a legna, riscaldati con legna aromatica di bosco o di ulivo, o altri prodotti come nocciolino di albicocca o buccia di mandorle, secondo la disponibilità stagionale,il pane di Laterza si distingue per il suo profumo di cereale e per il suo sapore ben definito, tendente all’acidulo. La pezzatura tradizionale prevede forme di pane (dette panelle o panédd in dialetto laertino) da uno, due e quattro kg di peso, con un diametro rispettivamente di circa 25, 35 e 45 cm. Il colore della crosta, spessa circa 3 mm, è tendente al marrone, mentre la mollica è di colore bianco avorio.
Masseria Cappotto, Laterza
Strada Provinciale 8 km 2,8
ore 20.00
Ingresso libero
IL LUOGO
Buonissimo! ho avuto modo di assaggiare il pane di Laterza … e..quanto mi manca! vivendo al nord mi manca moltissimo e quando torno nella mia terra d’origine ne faccio scorta.. purtroppo non è fresco come appena comprato. ogni tanto faccio scorta su qualche portale che vende prodotti tipici..mi trovo bene con http://www.madeinmasseria.it/