di Redazione FdS
Sono stati più di 800 i visitatori che, domenica 12 ottobre, sono giunti a Orsara di Puglia per partecipare alle iniziative della Giornata Arancione, promossa dal Touring Club Italiano in alcuni dei borghi che si fregiano della Bandiera Arancione TCI. Splendido il colpo d’occhio sulle tavolate nel cortile di Portone del Giudice, dove sono state 300 le persone che hanno confermato la propria prenotazione per la Sagra delle tipicità orsaresi. La parte restante dei visitatori, dopo aver partecipato alle visite guidate del mattino, ha fatto registrare il sold out nei ristoranti del paese.
Il successo della Giornata Arancione a Orsara di Puglia, tuttavia, va anche oltre i numeri. Sui social network, dove è stata realizzata una vera e propria cronaca in diretta della giornata, i gruppi arrivati da Andria, San Severo, Foggia, Manfredonia e dalle regioni limitrofe hanno espresso gradimento e soddisfazione per il livello dell’accoglienza e dell’organizzazione. Visite guidate, sport, gusto e ospitalità: sono stati questi gli “ingredienti” della “Giornata della Bandiera Arancione”. Il programma della giornata è cominciato alle ore 10, con l’accoglienza in uno degli ambienti dell’antico Palazzo della Principessa Solofra e la distribuzione ai visitatori di un “sacchetto qualità”. Alle 11.30 hanno preso il via le altre attività. Alle 13.30, in Largo San Michele si è tenuta la Sagra delle tipicità orsaresi. I visitatori hanno modo di gustare alcuni prodotti e piatti tipici della tradizione di Orsara. Tutto all’insegna del “km zero”: dall’antipasto al pancotto, dai “cicatielli” fagioli e borragine alla salsiccia con patate e peperoni, per continuare con soffritto di maiale, frutti d’autunno e dolci tipici. La prima Sagra delle tipicità è stata organizzata da Acao (Associazione Commercianti e Artigiani Orsaresi) e ristoratori del paese con la collaborazione del Comune di Orsara.
La giornata si è conclusa con la visita alla Cantina del Paradiso di Peppe Zullo, una delle “Cattedrali del Vino” italiane celebrate dalla Biennale di Venezia. La partecipazione a tutte le iniziative è stata gratuita, fatta eccezione per la sagra che prevedeva un costo di 10 euro a persona. Orsara di Puglia, intanto, si prepara già al prossimo evento. Come ogni 1 novembre, nel paese dell’orsa tra due settimane si celebrerà il grande rito collettivo dei Fucacoste e cocce priatorje (Falò e teste del purgatorio). In questi giorni, Roberto Moretto di JRSTUDIO ha girato e pubblicato uno splendido video promo dell’evento, “Fucacoste e Cocce Priatorje | #quinonèhalloween”, dove si dà spazio all’amore per una tradizione, amore espresso dalle vecchie e dalle nuove generazioni con una continuità sorprendente. Nel video, Gaetano Languzzi, artigiano e memoria storica di Orsara di Puglia, racconta con ironia e leggerezza cosa significhino i Fucacoste per gli orsaresi. Il video è su youtube.